Preliminari Champions: Celtic e Feyenoord quasi fuori

Celtic e Feyenoord rischiano seriamente di non qualificarsi ai playoff della Champions League 2014-15. Nell’andata del terzo turno preliminare sono infatti arrivate due pesanti sconfitte per gli scozzesi e per gli olandesi. La squadra di Ronny Deila dopo essere passata repentinamente (McGregor in gol dopo all’ottavo minuto di gioco) in vantaggio in casa del Legia Varsavia, è stata travolta dalla doppietta di Miroslav Radovic e dalle reti sul finale di gara di Zyro e Kosecki. Quasi un record per quest’ultimo che, entrato al minuto 89 per Kucharczyk, va in gol al 91′. E il passivo per il Celtic (al 44′ rosso diretto per Ambrose) poteva anche essere più pesante: il centrocampista di casa Ivica Vrdoljak è infatti riuscito nell’impresa di sbagliare due calci di rigore in una sola partita. Un 4-1 che comunque lascia tante possibilità ai polacchi di Berg di passare il turno. Sconfitta meno rotonda ma altrettanto dolorosa quella subita come detto dal Feyernoord che, orfano del neo acquisto della Lazio De Vrij e di Pellè, è caduto in casa contro il Besiktas. Il gol di te Vedre siglato dal dischetto al 95′ lascia poche chance ai ragazzi di Rutten che a Rotterdam hanno ceduto ai turchi andati in rete nel primo tempo con Pektemek e nella ripresa con Frei. In Turchia la squadra di Bilic, oltre ad avere due risultati su tre a disposizione, guadagnerebbe gli spareggi anche perdendo per 1-0. Un bel vantaggio in vista del ritorno. Sconfitte casalinghe che sanno di eliminazione anche Grasshopper e AaB. Gli svizzeri a Zurigo hanno perso 2-0 con il Lille (decisivi Corchia e Ryan Mendes), i danesi contro la Dinamo Zagabria si sono arresi invece al gol siglato al 49′ da Brozovic. Trasferte incolore ma qualificazioni ancora raggiungibili invece per Zenit e Salisburgo. I russi di André Villa Boas (niente gara di ritorno per Witsel ieri espulso) hanno perso di misura in casa dell’AEL in gol con Gikiewicz. Gli austriaci, in Azerbaijan, col Qarabag vanno in gol con Soriano ma a inizio e fine gara incassano le reti di Danilo Dias e Reynaldo e quindi tra una settimana saranno costretti alla rimonta. Tentativo da fare senza Schwegler che alla pari di Teli e lo stesso Reynaldo sono stati allontanati dal campo dall’arbitro Boyko. Rimonta possibile anche per il Maccabi Tel Aviv che sul campo del Maribor ha mancato il pari a reti bianche al 95′ quando il pubblico di casa è esploso al gol di Bohar. Sono finite senza gol invece i match tra Dnipro e Copenhagen, Standard Liegi e Panathinaikos e Ludogorets-Partizan. Tre ritorni quindi di difficile pronostico con le squadre che ieri hanno giocato tra le mura amiche che potranno contare sul doppio valore dell’eventuale gol in trasferta e quelle che erano in trasferta che avranno dalla loro il supporto del pubblico di casa. A chiudere le partite di andata di mercoledì sera sono stati il 2-2 tra Aktobe e Steaua Bucarest e il pareggio con identico risultato tra HJK e APOEL. Al Sorena Stadium la doppietta di Savage illude il pubblico di Helsinki deluso dai gol ospiti di De Vincenti e Sheridan. Tra sette giorni le gare di ritorno che decreteranno le squadre qualificate agli spareggi. Li ci sarà anche un’italiana, il Napoli. LECHAMPIONS EUROPA