Chi può impedire il successo del Mazembe nella CAF Confederation Cup 2013? E’ questa la curiosità che accompagna l’ingresso del torneo nella fase a gironi, che vedrà come primi protagonisti i Corvi congolesi. La seconda competizione continentale del calcio africano è sicuramente impreziosita dalla presenza dei quattro volte campioni d’Africa, costretti a disputare i playoffs dopo la sorprendente eliminazione dagli ottavi della CAF Champions League per mano degli Orlando Pirates. Ma se è vero che la presenza dei Corvi di Lumbumbashi aumenta prestigio e interesse per il torneo, allo stesso tempo lo rende più scontato. Nessuna delle sette rivali rimaste in gara è all’altezza dei bianconeri, che nella gara di ritorno dei playoffs hanno lasciato alla Liga Muculmana la soddisfazione di uscire dalla competizione con un successo di misura (2-1), insufficiente a ribaltare il 4-0 dell’andata ma che garantisce una chiusura dignitosa all’avventura della formazione del Mozambico, vera rivelazione della competizione sino a questo momento.

Il Mazembe è finito nel girone B, dove se la vedrà coi tunisini del Bizertin (eliminato l’Ismaily), ES Setif (eliminato ai rigori il Bitam, che nei regolamentari aveva pareggiato il 2-0 dell’andata) e il FUS (che ha vinto il derby di Rabat, eliminando i concittadini del FAR al termine di uno scoppiettante 3-3 nella gara di ritorno). Nel girone A il quartetto è formato da Stade Malien (facile sul Lydia Ludic Academic), Enugu Rangers (zero a zero in casa del Sfaxien e quarti ottenuti grazie al gol di Ugonna Uzochukwu sul finire del match di andata), Etoile Sahel (2-1 agli algerini del Bejaia) e Kedus Giorgis (che grazie al 2-0 dell’andata sopravvive alla tripletta di Die Foneye, che dà il 3-1 all’Enppi ma non evita l’eliminazione agli egiziani). ECL AFRICA

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