Neymar (ieri assente) e Mbappé possono attendere. La Champions League è ancora una questione per ‘vecchietti’. In particolare per CR7. Il suo Real Madrid grazie al suo solito sigillo (117esimo centro in coppa campioni, in gol da nove gare consecutive) ha battuto nuovamente il Paris Saint Germain (non perdeva in casa da 3 anni) e approda ai quarti di finale. Dopo il 3-1 dell’andata al Bernabeu, la squadra di Zidane domina anche senza Modric e Kroos e supera i parigini 2-1, di Cavani e Casemiro le altre reti. Facile il successo al Parco dei Principi per le merengues che festeggiavano 116 anni e approdano per la 35esima volta ai quarti di Champions. Nel PSG (rinviato per il sesto anno il trionfo in Europa per l’emiro del Qatar presente in tribuna Al Thani) non pervenuto il trio d’attacco Cavani-Mbappé-Di Maria e male Marco Verratti, espulso a metà ripresa per doppia ammonizione (secondo giallo rimediato per una inutile protesta plateale contro l’arbitro Brych). L’avventura in Francia del centrocampista italiano è ormai agli sgoccioli.
Nell’altra sfida di ritorno degli ottavi di finale il Liverpool, forte dei cinque gol siglati nei primi 90′ e con alcuni titolari tenuti a riposo, si accontenta del pari a reti bianche con il Porto e passa il turno. Quarti di finale in saccoccia dopo ben nove anni per i reds. Stasera Tottenham-Juventus (andata 2-2) e Manchester City-Basilea (4-0). LECHAMPIONS EUROPA