Sarà il Real Madrid a sfidare il Borussia Dortmund nell’ultimo atto dell’UEFA Champions League 2023-24. La squadra di Ancelotti ha infatti vinto in rimonta il ritorno della semifinale contro il Bayern Monaco e si appresta a disputare (il prossimo 1 giugno) la 18esima finale della sua storia. I padroni di casa partono fortissimi colpendo un palo con Vinicius, ma il gol, degli ospiti, arriva nella ripresa con Davies. Nacho pareggia subito ma la rete viene annullata all’on field review per un fallo del difensore. All’88’ Joselu, da poco entrato, fa 1-1 sulla papera di Neuer (fin lì strepitoso) e poi (col Bayern in confusione) la ribalta nel recupero. Negli ultimi secondi i ragazzi di Tuchel protestano per un fischio dell’arbitro che blocca un’azione pericolosa dei tedeschi per un fuorigioco presunto: De Ligt aveva segnato, ma la difesa madrilena era rimasta ferma. E così sarà Real-Dortmund, per la prima volta. LECHAMPIONS EUROPA
I commenti del dopo partita
Carlo Ancelotti: “Quello che è successo molte volte in passato è successo di nuovo. È inspiegabile, i tifosi spingono, l’atmosfera è fantastica e i giocatori non smettono di crederci. Abbiamo giocato bene, ma è stata una partita difficile e complicata. Abbiamo avuto la forza di non perdere la testa e a poco a poco abbiamo recuperato la partita. Vorrei ringraziare la società, i tifosi e i giocatori, che hanno fatto una stagione che nemmeno io mi aspettavo. Non pensavo che potessero farcela. Raggiungere la finale è un successo, e qualsiasi cosa accada, festeggeremo LaLiga con i tifosi. Joselu? È il vero specchio di questa squadra. Ha contribuito molto in questa stagione e non ha avuto molti minuti. È un esempio di ciò che è questa squadra, giocatori che hanno contribuito senza perdere la speranza”.
Thomas Tuchel: “È stato un vero disastro, una violazione delle regole – ha esordito il 50enne tecnico tedesco parlando dell’episodio finale– . L’azione deve essere fatta proseguire fino alla conclusione, questa è la regola. Il guardalinee ha commesso l’errore e l’arbitro ha commesso il secondo errore, sembra quasi un tradimento. Anche l’arbitro non deve fischiare, vede che prendiamo la seconda palla. Fischiare è una decisione molto, molto sbagliata. È contro le regole ed è una decisione sbagliata da parte di entrambi. È un disastro, difficile da digerire, ma è così che stanno le cose. Accettiamo le scuse ma non è questo il momento di scusarsi. Siamo in semifinale e non è il momento di fare questo tipo di errori”.
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