Il sogno è a un passo. I giapponesi del Gamba, dopo aver eliminato in semifinale i campioni uscenti dell’Urawa Red Diamonds, hanno ipotecato l’Afc Champions League 2008 superando 3-0 gli australiani dell’Adelaide United nella finale di andata all’Expo ’70 Commemorative Stadium di Osaka.
Un risultato che sorprende e che rispecchia quanto visto in campo: una squadra votata all’attacco che ha dominato in lungo e in largo (il Gamba) e una incerta e nervosa (l’Adelaide). Gli australiani sono apparsi l’ombra della squadra che in semifinale aveva eliminato i favoriti del Kuruvchi, guidati dai brasiliani Rivaldo e Luizao.
Il primo gol della finale di andata di quest’edizione della Champions asiatica è arrivato al 37′ per merito di un altro brasiliano, Lucas, che con l’aiuto di una deviazione di Costanzo ha superato Galekovic, di ritorno da uno stiramento.
Sei minuti dopo è ancora Lucas, meno noto ma più incisivo dei suoi suoi connazionali del Kuruvchi, il protagonista del secondo gol, stavolta nei panni di uomo assist a favore di Endo. La terza rete arriva al 68′ per merito di Yasuda. E i gol avrebbero potuto essere quattro ma il 4-0 di Endo su punizione allo scadere viene annullato dall’arbitro Malik Bashir per un fallo in area. Piccolo omaggio agli ospiti che difficilmente ne potranno approfittare nella gara di ritorno, dove gli australiani dovranno fare a meno del duo Galekovic-Costanzo che dopo aver favorito la prima segnatura, verrà squalificato dopo i cartellini gialli rimediati in una partita per loro da dimenticare. LECHAMPIONS ASIA
AFC Champions League 2007-08 – Finale di andata
GAMBA OSAKA-ADELAIDE UNITED 3-0 (2-0)
Gamba Osaka: Fujigaya; Kaji, Yamaguchi, Nakazawa; Myojin (63′ Yamazaki), Endo, Futagawa, Hashimoto, Yasuda (76′ Shimohira), Sasaki (69′ Pereira Santos); Lucas. All. Akira Nishino
Adelaide United: Galekovic; Ognenovski, Jamieson, Costanzo, Cornthwaite, Oliveira (84′ Younis); Dodd, Sarkies, Pantelis (73′ Spagnuolo), Walsh; Rodrigues Dos Santos. All. Aurelio Vidmar
Arbitro: Abdul Malik Bashir
Reti: Lucas al 37′, Endo al 43′, Yasuda al 68′
Ammoniti: Costanzo, Galekovic
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