Bafetimbi Gomis (Al Hilal)

Bafetimbi Gomis grande protagonista nella Champions asiatica 2019: prima segna nella sua porta portando in vantaggio l’Al Sadd, poi però fa altri due gol che sommati a quelli di Ali Albulayhi e Al Shalhoub lanciano l’Al Hilal verso la seconda finale (la prima persa due anni fa contro l’Urawa Red Diamonds) di AFC Champions League. Prima infatti si disputava il Campionato Asiatico per Club, e lì gli arabi vantano una finale non giocata nel 1987 (dopo il rifiuto di scendere in campo contro il Tokyo per protesta verso la designazione arbitrale) e una vinta nel 2000 contro il Jubilo Iwata. Ma ritorniamo a ieri: a Doha, dopo la sfortunata autorete dell’ex Lione e l’espulsione di Hassan alla mezz’ora, non c’è stato niente da fare per gli uomini allenati da Xavi. Inguardabili in difesa e imprecisi in attacco nelle rare occasioni da rete. A Riyadh l’impresa è di quelle impossibili per l’ex Barcellona e i suoi.

Rimonta non impossibile ma altrettanto difficile quella che dovrà compiere il Guangzhou Evergrande che nei primi 90′ della sfida in casa dell’Urawa Reds ha incassato un netto 2-0. A Saitama con una rete per tempo (spettacolari entrambe con le bombe da fuori area di Fabricio e Sekine) i giapponesi hanno regolato agevolmente la squadra di Fabio Cannavaro (al minuto 81 mette in campo Wei Shihao che sigla l’1-2 ma il gol viene annullato per un presunto fuorigioco) e ora sognano la terza Champions dopo i trionfi del 2007 e del 2017. LECHAMPIONS ASIA

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