Lorenzo Insigne (Napoli)

Missione compiuta: con una buona prova il Napoli si aggiudica agevolmente (3-0, magia di Insigne poi Zielinski e Mertens) la quinta giornata della fase a gironi contro lo Shakhtar. Nel gruppo F ora però gli azzurri devono battere il Feyenoord nel sesto e ultimo turno e sperare che il Manchester City già qualificato (ieri 1-0 agli olandesi, cinque vittorie su cinque partite per i citizens) superi gli ucraini a Donetsk. Si verificasse il ‘favore’ dei ragazzi di Pep Guardiola la squadra di Sarri passerebbe come seconda in virtù del fatto che è avanti negli scontri diretti con l’undici di Paulo Fonseca che aveva vinto 2-1 l’andata.
C’è anche chi rischia di stare fuori dall’Europa League come il Borussia Dortmund. La sconfitta casalinga (1-2) con il Tottenham infatti lascia i tedeschi appaiati a quota 2 punti con l’APOEL ‘demolito’ dal Real Madrid 6-0 (doppiette per Benzema e Ronaldo).
E chi l’Europa minore l’ha già persa come il Monaco che nella scorsa edizione aveva raggiunto la semifinale poi persa con la Juventus. Nel raggruppamento G il club del Principato perde malamente (1-4) in casa col Lipsia, resta ultimo con 2 punti ed è fuori da tutto. Il Porto e i tedeschi si giocheranno l’accesso agli ottavi di finale già in cassaforte per il Besiktas.
Tutto da decidere invece nel girone E dove il Liverpool si fa male da solo pareggiando 3-3 col Siviglia dopo essere stato avanti di tre reti. I favoriti ora sono proprio gli spagnoli che il prossimo 6 dicembre dovranno far visita a un Maribor già condannato all’ultimo posto. Ben più pesante l’impegno di Salah e compagni contro lo Spartak Mosca di Massimo Carrera: ai reds basta un pari per qualificarsi, i russi sono costretti a vincere. LECHAMPIONS EUROPA