Sono andati a terminare la carriera lontanissimi dall’Italia Alberto Gilardino e Marco Di Vaio. Il primo ha appena lasciato il Belpaese per raggiungere Alessandro Diamanti in Cina, il secondo è alla sua terza stagione con la maglia del Montreal Impact. Deu paesi che tecnicamente non sono paragonabili alla serie A. Ma si tratta sempre di nuove esperienze e all’inizio si fatica sempre. E quindi Gila ancora non riesce ad essere determinante per il Guangzhou Evergrande. Eppure adesso la squadra di Marcello Lippi avrebbe tanto bisogno dei suoi gol, a partire da domani quando il ritorno dei quarti di finale dell’AFC Champions League presenta l’importantissimo match tra i cinesi e il Western Sidney Wanderers. Gli australiani infatti si sono aggiudicati di misura i primi 90′ e il Guangzhou campione in carica ha bisogno di una rimonta per accedere alle semifinali. Lo 0-1 di Parramatta (decisivo Juric al 60′) non è irrecuperabile ma al Tianhe Stadium ci vorrà il miglior Guangzhou per proseguire l’avventura in coppa.
Una Champions League, la Concacaf 2014-15, iniziata alla grande da Marco Di Vaio. Una rete nel match d’esordio contro il FAS, e addirittura due sempre contro la squadra salvadoregna nella seconda giornata della fase a gironi del gruppo 3. Due vittorie che permettono al Montreal allenato da Klopas (e dove milita anche un altro italiano l’ex Roma e Genoa Matteo Ferrari) di spadroneggiare in classifica (è già a quota sei punti) e di mettere più di un piede nei quarti di finale che si giocheranno nel prossimo novembre. LECHAMPIONS
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