Lo zero a zero che era bastato al Milan è stato sufficiente anche all’Inter. Rispettivamente undici e dodici anni dopo, le milanesi approdano quindi ai quarti di finale dell’UEFA Champions League 2022-23. C’è da sottolineare con non poca sofferenza per la beneamata. Soprattutto nel finale di partita in casa del Porto, i nerazzurri di Simone Inzaghi (“Siamo stati grandi e abbiamo fatto la storia”) devono infatti ringraziare le manone di Onana e i legni colpiti dai dragones. Le portacolori azzurre, con tutti gli scongiuri del caso, potrebbero essere anche tre nelle prime 8 d’Europa: stasera il Napoli ospita l’Eintracht battuto 2-0 a Francoforte. Rischio derby della madonnina ma anche italiano altissimo quindi nel sorteggio in programma venerdì 17 marzo.
Ma le alternative non sono mica da ridere e si chiamano Chelsea, Bayern Monaco, Benfica, con tutta probabilità Real Madrid (Liverpool battuto ad Anfield 5-2, stasera i secondi 90′ al Bernabeu) e Manchester City, di quell’extraterrestre di Erling Haaland. Il numero 9 di Pep Guardiola ieri ha messo a segno una spettacolare cinquina (nel 7-0 finale!) in poco più di mezz’ora schiantando il malcapitato RB Lipsia. Il norvegese nella speciale classifica delle ‘manite’ in Champions League raggiunge Messi, Luiz Adriano e Altafini. L’ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano c’era riuscito quando la competizione si chiamava semplicemente Coppa dei Campioni. Per Haaland 39 gol in 36 partite in stagione, 10 in 6 gare in Europa, 33 su 25 presenze in Champions in carriera. Siamo veramente sicuri che sia meglio evitare un derby? LECHAMPIONS EUROPA
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