Messi e Suarez non compaiono sul tabellino marcatori? Non c’è problema, c’é sempre un certo Neymar. E così una rimonta più che complicata (andata netto 3-0) diventa in pochi minuti (quelli che vanno dallo speranzoso vantaggio di Benatia alla prima rete dell’ex Santos) impossibile. Questa in sintesi la semifinale di ritorno tra Bayern Monaco e Barcellona che i tedeschi si sono aggiudicati inutilmente per 3-2 (di Lewandowski, bellissimo, il 2-0 e di Muller il tris). Gli uomini dell’ex di lusso Pep Guardiola (“Spero che il Barca sollevi al cielo la sua quinta coppa dei campioni”) escono comunque a testa alta dall’UEFA Champions League 2014-15 inchinandosi alla doppietta della stella brasiliana e ai migliori. Sia Real Madrid che Juventus (in campo stasera per l’altra semifinale con i bianconeri freschi campioni d’Italia che al Bernabeu dovranno difendere il 2-1 ottenuto a Torino) infatti non sembrano in grado di impensierire i catalani. Ma nel calcio tutto è possibile, soprattutto in una gara secca. Quella di Berlino, dove l’armata di Luis Henrique (“La nostra missione è il triplete. Real o Juve? Non ho preferenze”) c’è già. Meritatamente. LECHAMPIONS EUROPA
UEFA Champions League 2014-15 – Ritorno semifinale / Monaco di Baviera, Allianz Arena
Bayern Monaco-Barcellona 3-2
BAYERN MONACO: Neuer, Lahm (68’ Rode), Rafinha, Boateng, Benatia, Schweinsteiger (87’ Javi Martinez), Habi Alonso, Thiago Alcantara, Juan Bernat, Muller (87’ Gotze), Lewandowski. All. Guardiola
BARCELLONA: ter Stegen, Dani Alves, Piqué, Jordi Alba, Mascherano, Iniesta (75’ Xavi), Rakitic (72’ Mathieu), Busquets, Messi, Suarez (46’ Pedro), Neymar. All. Luis Henrique
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Reti: 7’ Benatia, 59’ Lewandowski, 74’ Muller; 15’ 29’ Neymar Ammoniti: Rafinha, Xabi Alonso, Thiago Alcantara, Rode; Rakitic, Pedro
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