Rodrygo (Real Madrid)

Un pareggio in rimonta da ricordare, quello ottenuto dalla Dinamo Zagabria con lo Shakhtar, regala all’Atalanta un barlume di speranza di poter ancora acciuffare la qualificazione agli ottavi di finale dell’UEFA Champions League 2019-20. Sottolineiamo barlume perché i bergamaschi con lo storico punticino conquistato ieri nel match col Manchester City sono ancora lontanissimi dall’impresa. Una piccola ma storica l’hanno compiuta proprio ieri a San Siro: l’uno a uno con gli inglesi di Pep Guardiola (Sterling e Pasalic a segno all’inizio dei due tempi) consegna ai bergamaschi lo storico primo punto europeo dopo le tre sconfitte consecutive subite nelle prime tre giornate. Con i citizens praticamente già alla fase a eliminazione diretta (primi nel gruppo C a quota 10 punti),  la squadra di Giampiero Gasperini deve vincere le prossime due partite con croati e ucraini: missione difficile ma non impossibile per Ilicic (ieri il migliore dei suoi) e compagni. Oltre al City, già con la qualificazione in cassaforte ci sono La Juventus e il Bayern Monaco che ieri hanno battuto rispettivamente Lokomotiv Mosca (con Ramsey e super Douglas Costa) e Olympiacos Pireo (con Lewandowski e Perisic e Hans Flick in panchina al posto di Niko Kovac). Pass ancora da staccare invece per Real Madrid e Tottenham nonostante le tante reti (10!) rifilate alle malcapitate Galatasaray e Stella Rossa. Nella quarta giornata di fase a gironi da segnalare anche la nuova rete di Icardi col Paris Saint Germain che è servita a piegare il Club Brugge (parigini unico club a punteggio pieno insieme al Bayern e quindi anch’essi già al turno successivo) e il ko subito dall’Atletico Madrid in casa del Bayer Leverkusen che nel raggruppamento D, prima di giocarsi la retrocessione in Europa League con la Lokomotiv vuole fare un altro sgambetto a Simeone. Farebbe più male. LECHAMPIONS EUROPA