I successi esterni di Cska Mosca e Liverpool inaugurano i playoff dell’Uefa Champions League 2017-18. Un autogol di Nuhu al 91′ beffa lo Young Boys e mette i russi del Cska in condizione di espugnare Berna e ipotecare il passaggio alla fase a gironi.
Non meno sofferto il 2-1 degli inglesi in Germania. Privo di Coutinho, non convocato in attesa di completare l’ormai scontato trasferimento al Barcellona, il Liverpool di Klopp ha sofferto parecchio in casa dell’Hoffenheim. Il baby-tecnico dei padroni di casa Nagelsman, 30 anni compiuti a luglio, azzecca le mosse e mette subito sotto pressione l’incerta difesa dei Reds, reduce dai tre gol concessi al Watford nella trasferta inaugurale della Premier League 2017-18. E già al 12′ i tedeschi hanno l’occasione di portarsi in vantaggio dal dischetto con Kramaric, che si fa parare da Mignolet il rigore concesso per fallo su Gnabry. Al 35’ ci pensa Alexander-Arnold a sbloccare il risultato, con un calcio piazzato dalla distanza che sorprende Baumann nell’angolo basso sulla destra. Nella ripresa il copione non cambia: tedeschi in avanti e inglesi pericolosi in contropiede, con Mignolet che coglie l’occasione per dimostrare che il numero uno non può che essere lui, con Karius relegato al ruolo di riserva senza i tentennamenti di un anno fa. L’autogol di Nordtveit al 74′ su cross di Milner regala il raddoppio agli ospiti che si mettono così al riparo da sorprese in vista del ritorno. Così almeno sembra sino all’87’ quando il neoentrato Uth regala il meritato 1-2 all’Hoffenheim, riaprendo il discorso qualificazione in vista del ritorno ad Anfield. Reds favoriti ma senza più certezze.
Due reti nei primi dieci minuti firmano il 2-0 dell’Apoel Nicosia sullo Slavia Praga. Di De Camargo al 2′ e Aloneftis al 10′ i gol che mettono i ciprioti con un piede e mezzo al turno successivo. Non va oltre l’1-0 il Qarabag contro il Copenhagen. I campioni dell’Azerbaijan superano i danesi grazie a un gol di Medetov al 25′. Dote molto esigua da difendere nella gara di ritorno. Nessun gol tra Sporting Lisbona e Steaua Bucarest, coi rumeni costretti a finire la gara in dieci uomini per l’espulsione di Pintilii all’80’. LECHAMPIONS EUROPA