Era la prima volta senza Eusebio. Eppure allo stadio Da Luz c’era solo lui. Nelle parole, nei gesti, nelle bandiere dei tifosi, nelle maglie dei giocatori del Benfica. Sembrava quasi scritto che dopo la morte del suo campione più grande la prima partita del Benfica dovesse essere giocata contro il Porto, il rivale di sempre, al quale contende il titolo anche in questa stagione. E davanti ai propri tifosi la formazione di Jorge Jesus non ha deluso, superando 2-0 i Dragones, con un gol per tempo di Rodrigo e Garay. Per le Aquile di Lisbona il dodicesimo successo nelle ultime 14 partite (un pari e una sconfitta) porta con sé anche il primo posto in campionato, condiviso alla viglia della 15a giornata con Porto e Sporting (0-0 in casa dell’Estoril). Il Benfica, ora primo con due lunghezze di vantaggio sullo Sporting e tre sul Porto, non poteva onorare meglio la memoria del più grande calciatore della storia del club e di tutto il calcio portoghese. LECHAMPIONS EUROPA
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