

Rimonte cercasi nella prima delle due giornate che vedranno i match di ritorno dei playoff della Champions League 2011-2012. Dopo i risultati di sette giorni fa solo Bayern Monaco e Dinamo Zagabria non dovrebbero avere problemi a qualificarsi alla fase a gironi. Diverso il discorso per Villareal, Genk e Apoel costrette alla rimonta dopo i ko subiti all’andata.
Cominciamo dal Genk, ancora senza allenatore dopo la partenza di Franky Vercauteren (passato all’Al-Jazira di Abu Dhabi. Il 2-1 subìto al Ramat-Gan Stadium dal Maccabi Haifa costringe i belgi a vincere 1-0 oppure con due reti di scarto. Guidati dallo storico traghettatore Denier (settima parentesi sulla panchina del Genk), i belgi sono caduti 3-2 nell’ultima di campionato contro il Cercle Brugge, e scenderanno in campo senza De Bruyne e forse Ogunjimi.

Assenze che rendono ancora più difficile il bis della qualificazione ottenuta nella stagione 2002-03. Allora il Genk aveva chiuso al quarto posto in un gruppo che comprendeva Real Madrid, Roma e AEK Atene. Difficilmente questa edizione potrà riservare soddisfazioni maggiori. Altro umore in casa israeliana: più dell’esiguo vantaggio da difendere, è il roboante 4-1 (poker di Amasha!) rifilato al Maccabi Netanya in campionato a dar fiducia al club di Haifa. Unico problema per il tecnico Elisha Levy: il difensore croato Buljat potrebbe essere indisponibile per i prossimi due mesi, dopo un infortunio alla spalla. Con quest’ultima, le defezioni nella retroguardia dei verdi salgono a due: a inizio mese si era infortunato gravemente anche l’ucraino Pylyavskiy (frattura alla caviglia).
Stesso quoziente di difficoltà per l’Apoel: i ragazzi di Ivan Jovanovic devono recuperare la sconfitta di misura (rete decisiva di Malecki a venti minuti dalla fine) subita al Reymana Stadium di Cracovia per mano del Wisla. A Nicosia Robert Maaskant, oltre all’inamovibile Malecki, si affiderà in attaco a Iliev: con lui i campioni polacchi cercheranno di centrare per la prima volta la qualificazione alla fase a gironi.
Rimonta sulla carta più facile dovrebbe essere quella che tenterà il Villareal ai danni dell’OB. Gli spagnoli di Juan Carlos Garrido devono recuperare la rete subita a sei minuti dalla fine da Henrik Andreasen, dopo aver sciupato diverse palle gol. Malgrado pronostici e numeri spingano decisamente il pronostico in direzione Villarreal, il tecnico dei danesi Henrik Clausen resta fiducioso dopo il 3-1 in campionato contro il Lyngby: “La partita è stata un ottimo test. Abbiamo una nuova energia mentale e anche i sostituti che ho schierato hanno giocato bene. Non poteva andare meglio”.
Impegni molto più semplici quelli che attendono Bayern Monaco e Dinamo Zagabria. I primi in Svizzera devono gestire due gol di vantaggio contro lo Zurigo, i secondi addirittura difendere il 4-1 rifilato mercoledi scorso al Malmoe. Per la squadra di Urs Fischer, settima nel campionato svizzero e sconfitta sabato dal Neuchâtel Xamax penultimo in classifica, nessuna possibilità di recuperare le reti siglate a Monaco da Schweinsteiger e Robben. Ma il tecnico non molla: ” C’è ancora una chance e ci crediamo. Dobbiamo rendere possibile l’impossibile. Dobbiamo segnare solo due gol: è ancora tutto aperto”. E’ il primo a non crederci.
Più reale la fiducia dell’allenatore dei bavaresi Jupp Heynckes: “La squadra è affamata, vuole la fase a gironi di Campions League. Prendiamo questa partita seriamente perché loro giocheranno con maggiore coraggio in casa. Una cosa non si può fare nel calcio europeo: sottovalutare gli avversari. Non lo faremo e schiererò la migliore formazione possibile”.
Disperata e ancora più improbabile (se fosse possibile) l’impresa casalinga che dovrebbe compiere il Malmoe contro la Dinamo Zagabria. Gli svedesi, che nel 1979 vennero sconfitti dal Nottingham Forest nella finale di Coppa Campioni, sono una pallida copia della squadra che lo scorso anno aveva vinto il campionato. Nei turni preliminari i biancocelesti hanno superato con qualche affanno l’HB Torshavn e con maggior brillantezza i Glasgow Rangers ma in entrambi i casi hanno evidenziato parecchi limiti, soprattutto in fase offensiva. Difficile ipotizzare un 3-0 sulla Dinamo, che all’andata si è mostrata squadra ben più dinamica e dotata. ECL EUROPA
Uefa Champions League 2011-12 – Playoffs / Programma gare di ritorno
23/08/2011
Genk-M. Haifa
Malmö-Dinamo Zagreb
Villarreal-OB
Zürich-Bayern
APOEL-Wisła Kraków
24/08/2011
Rubin-Lyon
Plzeň-København
Sturm-BATE
Udinese-Arsenal
Benfica-Twente
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