Ajax-Rapid 2-3
Ajax-Rapid 2-3: olandesi già fuori
Ajax-Rapid 2-3: olandesi già fuori

“Giorno molto triste non solo per noi ma per tutto il calcio olandese”. Così Frank De Boer ha commentato l’incredibile eliminazione dell’Ajax da parte del Rapid Vienna nel terzo turno preliminare dell’Uefa Champions League 2015-16. Strano destino quello dei Preliminari di Champions, oscurati nei palinsesti televisivi da amichevoli (immancabilmente “di lusso”) risultato imprevedibile alla vigilia della doppia sfida ma che è diventato realtà grazie alle tante disattenzioni del club olandese, incapace di difendere due gol di vantaggio nella gara di andata e poi di consolidare la rimonta nel match di ritorno. All’Amsterdam Arena sembrava di rivedere il film di una settimana fa a ruoli invertiti: i gol di Beric al 12′ e di Schaub al 39′ chiudono il primo tempo con gli ospiti sul 2-0. Uno svantaggio da molti imputato alle scelte di De Boer, che aveva tenuto in panchina Schone, Heitinga, Van Rhijn e Gudelj, affidandosi a una formazione ancora più acerba del solito. Un peccato di presunzione pagato caro. “In realtà pensavo che una formazione così giovane potesse mettere più in difficoltà i nostri avversari, pensavo che i nostri ragazzi potessero fare la differenza. Purtroppo non è stato così” è il commento post-gara del tecnico olandese. Nella ripresa la reazione del baby-team dei padroni di casa c’è stata, grazie anche all’introduzione di Gudelj che al 75′ firma il provvisorio 2-2, dopo che Milik aveva dimezzato lo svantaggio con una bellissima girata al volo. Ma con un quarto d’ora ancora da giocare, l’Ajax anziché trovare il 3-2 riesce a concederlo in appena due minuti, consentendo a Louis Schaub di firmare, con un gran bel tiro a girare dal limite, la doppietta personale e il 3-2 austriaco. Un gol arrivato in un’azione cominciata su una rimessa laterale dell’Ajax, particolare che la dice lunga su concentrazione e esperienza dei padroni di casa, che ora dovranno giocarsi l’accesso al tabellone principale di Europa League, dopo cinque qualificazioni di fila alla fase a gironi di Champions. Il sogno del Rapid invece prosegue, anche se per arrivare ai gironi gli austriaci dovranno aver fortuna negli accoppiamenti del playoff.

VIttoria esterna anche per il Midtjylland a Cipro, ma l’1-0 non basta ai danesi, sconfitti una settimana fa in casa dall’Apoel per 2-1. Regola dei gol in trasferta che premia anche la Dinamo Zagabria contro i norvegesi del Molde: all’1-1 in Croazia, segue un 3-3 in Norvegia arrivato al termine di un sfida in cui i padroni di casa hanno sprecato due rigori e finito in inferiorità numerica. Eliminazione difficile da mandare giù.

Tutto facile invece per il Monaco che, dopo un primo tempo sonnolento, liquida lo Young Boys con quattro reti nella ripresa. Nel 4-0 monegasco trova spazio tra i marcatori anche l’ex milanista Stephan El Shaarawy. LECHAMPIONS EUROPA

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