La terza giornata rappresenta il giro di boa della O-League 2011-12. La prima metà del programma – le quattro sfide si giocano sempre tra il sabato e la domenica – stavolta vedeva impegnate le squadre del girone A: gli impegni dell’Auckland City nel Mondiale per club e l’indisponibilità del campo dell’Hekari hanno determinato il rinvio della terza giornata del girone B (Hekari-Koloale si giocherà il prossimo 10 dicembre, mentre Auckland City-Amicale il 18 gennaio 2012).
Nel caldo torrido di Noumea il Waitakere ottiene la terza vittoria consecutiva espugnando il campo del Mont Dore. Le condizioni climatiche quasi proibitive hanno costretto l’arbitro a interrompere per alcuni secondi il match a metà delle due frazioni per consentire ai giocatori di dissetarsi. Si capisce allora perché il successo della squadra neozelandese, a differenza dei due precedenti, sia stato molto più sofferto. A dare i tre punti all’undici di Neil Emblen un colpo di testa di Chris Bale al 40′, servito da Martin Bullock, bravo a intercettare una palla persa dalla difesa di casa e a servire l’assist decisivo. Nella ripresa un brutto tackle di Tim Myers viene sanzionato col rosso: neozelandesi in dieci e Mont Dore che finalmente prende più coraggio e iniziativa. Hmae, Hmaloko e Kenon hanno sui piedi delle buone occasioni ma nessuno dei tre riesce a sorprendere Robinson.
Nella seconda sfida del gruppo, il Tefana ottiene la prima vittoria superando 4-1 il Ba. Apre le marcature dal dischetto Marmouyet al 21′, poi Roihau Degage sigla il 2-0, che chiude la prima frazione. Al 59′ è Vesikula a trasformare dagli undici metri, dimezzando lo svantaggio per il Ba. Ma al 77′ Degage e all’85’ Axel Williams completano il 4-1 per il Tefana, che ha sfruttato il nervosismo degli ospiti, evidenziato fin troppo chiaramente da tre espulsioni dei figiani negli ultimi venti minuti: rosso diretto per Malakai Tiwa al 70′, somma di ammonizioni per Avinesh Suwami al 78′ e Isimeli Narisia all’85’. ECL OCEANIA
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