Con un po’ di fatica il Bayern Monaco fa sua l’andata dei playoff di Champions League: i tedeschi hanno infatti superato lo Zurigo grazie alle reti, una per tempo, di Bastian Schweinsteiger e Arjen Robben. Prima del 2-0 siglato dall’esterno olandese da registrare un bel palo colpito da Ribery e due belle parate del nuovo portiere dei bavaresi Neuer, ieri alla prima partita senza la maglia dello Schalke 04.
Questo risultato permette ai ragazzi allenati da Heynckes di partire da favoriti nella gara di ritorno in programma in Svizzera la prossima settimana con gli elvetici che dovranno fare a meno anche di Beda che mercoledi sera è stato espulso.
Più rotonda la vittoria della Dinamo Zagabria sul Malmoe: il 4-1 finale spiega bene come per i croati sia stata una gara praticamente a senso unico. Già dopo 4′ i padroni di casa trovano il vantaggio con Sammir ma gli ospiti ottengono sorprendentemente il pari con un gol di Mehmeti al 17′. Ma è solo un fuoco di paglia: nella ripresa infatti la Dinamo trova il raddoppio al 55′ con Rukavina, il tris ancora con Sammir (che al 15′ si procura e realizza un calcio di rigore), e persino il poker, grazie alla rete di Beciraj (39′), su assist del solito Sammir. Passaggio alla fase a gironi praticamente scontato.
Dovrà faticare e ottenerlo in rimonta invece il Villareal: ieri gli spagnoli hanno inaspettatamente perso di misura (1-0) in casa dell’Odense. Partono bene i danesi capaci di creare tre limpide occasioni da rete nei primi venti minuti di gioco. A questo punto si svegliano Rossi e compagni: l’attaccante azzurro e Nilmar (i due praticamente fuori dal mercato dopo aver giocato ieri sera) cominciano a impensierire seriamente l’estremo difensore Wessels che comunque, anche con un po’ di buona sorte, riesce a mantenere inviolata la propria porta. Quando il pari a reti bianche sembrava risultato finale inattaccabile e al triplice fischio mancavano solo cinque minuti, arriva il gol-beffa per il sottomarino giallo: Andreasen sfrutta al meglio un clamoroso errore difensivo ell’ex Udinese Zapata e regala l’importante vittoria all’OB. Lo stesso Andreasen potrebbe addirittura raddoppiare nei secondi finale ma sarebbe stato veramente troppo per il Villareal che tra sette giorni ta le mura amiche avrà la possibilità di vendicarsi per proseguire l’avventura nella massima competizione europea.
Con identico punteggio il Wisla Cracovia ha regolato l’Apoel. Il gol-vittoria per i polacchi lo realizza al 25′ della ripresa Malecki, alla seconda rete nei preliminari. Il numero 19 dei padroni di casa, sblocca la gara, realizzando un gran bel gol: stop a rientrare di destro in area e conclusione fulminea di sinistro. Poi l’esultanza, mostrando una maglietta dedicata a Papa Wojtyła. Un ottimo risultato per la squadra allenata da Robert Maaskant che comunque dovrà superare l’ostacolo GSP Stadium di Nicosia prima di godersi una storica qualificazione alla fase a gironi.
Si deciderà al ritorno anche la sfida tra Maccabi Haifa e Genk: ieri sera nel primo atto giocato a Ramat Gan i ragazzi di Elisha Levi hanno sì vinto per 2-1 ma la rete dell’ex Barda tiene vive le speranze di qualificazione della squadra guidata da Frank Vercautereni. La rete del numero 18 belga sa un po’ di beffa per gli israeliani che hanno dominato il match in lungo e in largo e meritavano sicuramente di più delle reti messe a segno da Amasha e Dvalishvili. Ma il calcio, si sa, è anche questo. ECL EUROPA
I risultati dell’andata dei Playoff
Martedi 16 agosto 2011
Arsenal-Udinese 1-0
København-Plzen 1-3
Twente-Benfica 2-2
Lyon-Rubin 3-1
BATE-Sturm 1-1
Mercoledi 17 agosto 2011
Wisla Kraków-APOEL 1-0
Dinamo Zagreb-Malmö 4-1
OB-Villarreal 1-0
Bayern-Zürich 2-0
M. Haifa-Genk 2-1
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