Finisce nel secondo turno preliminare l’avventura del Boca Juniors nella Coppa Sudamericana 2012. Gli argentini hanno dovuto cedere il passo ai connazionali dell’Independiente che, dopo il 3-3 ottenuto alla Bombonera, tra le mura amiche hanno pareggiato 0-0 ottenendo così gli ottavi di finale. I ragazzi di Falcioni devono comunque fare il mea culpa: sono state almeno tre le grandi occasioni sciupate e che potevano dare la vittoria allo stadio Libertadores de America. Ad Avellaneda, dopo un primo tempo privo di emozioni (a parte una girata fuori dell’ex fiorentino Santiago Silva), le occasioni migliori gli ospiti le hanno avute nella ripresa sempre con Silva e Somoza. I colpi di testa del numero 19 tra il 50′ e il 68′ non preoccupano Navarro graziato al 76′ dal clamoroso errore di Somoza che a tu per tu con il portiere sbaglia il più facile dei gol ‘lisciando’ un’incornata sulla punizione di Paredes. Poco prima, al 70′, era stata la squadra allenata da Borrelli (in dieci dal 46′ per il rosso a Tuzzio) con Vidal a mancare clamorosamente l’appuntamento col gol non controllando un pallone nell’area piccola. Negli ottavi di finale l’Independiente se la vedrà contro la vincente di Envigado-Liverpool Montevideo che martedi notte hanno pareggiato la gara d’andata per 1-1.
Importantissima vittoria del Nacional in casa della Liga de Loja: gli uruguaiani si sono imposti per 1-0 con un gran colpo di testa di Taborda. Allo stadio Federativo Reina del Cisne è risultato determinante il cambio effettuato a inizio ripresa da Gustavo Diaz che al 58′ ha tolto dal campo uno spento Medina gettando nella mischia l’ex River Plate poi risultato decisivo. In bambola la difesa di Velez in occasione del cross di Luna sul quale Taborda è riuscito a saltare più in alto di tutti e a beffare l’incolpevole Fernandez. Ora per gli ecuadoriani (Fabio Renato in ombra) si fa dura: il prossimo 20 settembre dovranno compiere l’impresa a Montevideo e con il caldissimo pubblico del Centenario non sarà cosa semplice. Più facile ipotizzare il derby uruguagio-brasiliano tra Nacional e San Paolo agli ottavi.
Sfrutta al meglio invece l’impegno casalingo l’Universidad Catolica che supera 2-0 il Deportes Tolima mettendo più di un piede negli ottavi di finale. Allo stadio San Carlos de Apoquindo i cileni fanno loro la partita siglando un gol per tempo. I colombiani di Castro a Santiago vanno sotto al minuto 36: su una punizione dalla destra la difesa ospite offre uno spettacolo indecente coadiuvato da due uscite da dimenticare di Silva e Trecco ringrazia infilando l’1-0 con un bel destro a girare dal limite. Al 64′ il paraguaiano Maciel (in campo da soli 5′ per Banguero) ha l’opportunità di pareggiare ma calcia malissimo un penalty concesso dall’arbitro uruguaiano Prudente esaltando il portiere capitano di casa Toselli. La regola del gol mancato-gol subito vige anche in America quindi tre minuti più tardi Rios sigla il raddoppio per la squadra di Lasarte con un bel piatto destro sul preciso assist di Ramos. Difficilmente la Catolica mancherà la sfida con l’Atletico Goianiense nel turno successivo.
E’ un pareggio che vale oro quello ottenuto dal Cerro Porteno in casa dei Mineros de Guayana: il 2-2 lascia ben sperare gli uomini di Fossati in vista del match di ritorno. La caldissima sfida (sette gialli e un rosso)giocata in Venezuela si sblocca nella fine del primo tempo per merito della rete messa a segno da Fabbro bravo a deviare una punizione di Oviedo e a beffare Rojas per lo 0-1. A inizio ripresa i paraguaiani vanno nuovamente in gol con Dos Santos pronto a insaccare la respinta del palo sul bellissimo colpo di testa in tuffo di Rodrigo Lopez. Un uno-due quello subito dai ragazzi di Maldonado che avrebbe tagliato le gambe a chiunque. I padroni di casa invece si buttano in avanti nel tentativo di riaprire il match e al 61′ vengono premiati. Barreto stende in area Gutierrez e l’arbitro colombiano Buitrago concede il penalty che Rojas realizza spiazzando il neo entrato (fuori l’autore del 2-0) estremo difensore Gonzalez. In superiorità numerica i Mineros proseguono nel forcing e a dieci minuti dal 90′ trovano il meritato pari con Guerra al termine di una insistita azione in area di rigore. Il prossimo 19 settembre a Asuncion ci sarà da divertirsi. ECL AMERICA
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