Tutto deciso o quasi. Un confronto diretto all’ultima giornata deciderà chi andrà avanti tra l’attuale capolista della Bundesliga e i due volte vincitori della Coppa Uefa.
Nel 3-0 del Villareal sulla Dinamo Zagabria spicca una doppietta di Giuseppe Rossi, che manda il “Sottomarino giallo” in testa al girone D e al turno successivo. Il Brugge trova l’1-1 ad Atene all’89’ con Šćepović: un gol che non evita l’eliminazione ai belgi, ma rimanda all’ultimo turno la qualificazione per i bianconeri greci.

Nel girone E il Bate Borisov, già qualificato, “regala” in casa propria un facile 4-1 e qualificazione alla Dinamo Kiev allenata da Oleh Luzhny. Eliminate Az Alkmaar e Sheriff, che hanno pareggiato 1-1 a Tiraspol.

Tutto già deciso anche nel girone F, dove il CSKA Mosca resta a punteggio pieno dopo il 5-1 sul Losanna, e il Palermo saluta la competizione dopo il 2-2 interno con lo Sparta Praga, al termine di una gara che ha registrato un rigore per parte e due espulsioni (Goian e Pastore) per la squadra di Delio Rossi. L’esperienza in Europa League non ha regalato grandi soddisfazioni ai rosanero, ma è grazie a questa competizione (nel confronto col Maribor) che Zamparini ha potuto scoprire e portare a casa Ilicic e Bacinovic.
 
Nel girone J qualificazione ai sedicesimi per il Paris Saint Germain, che supera 4-2 il Siviglia al Parco dei Principi: doppiette di Hoarau per i transalpini e Kanouté per gli ospiti. Il 3-0 con cui il Borussia Dortmund, attuale capolista della Bundesliga, supera il Karpaty (una delle due squadre ancora a quota zero, l’altra è il Debrecen) darà la possibilità ai gialloneri tedeschi di giocarsi la qualificazione all’ultima giornata in Spagna, nel confronto diretto col Siviglia. Andalusi leggermente favoriti, oltre che dal fattore campo, anche dal punto di vantaggio che consente loro di poter giocare per due risultati su tre.

Tripletta di Cavani nel 3-3 tra Utrecht e Napoli. L’exploit della punta uruguagia tiene aperte le speranze di qualificazione dei partenopei, che nell’ultima giornata ospiteranno al San Paolo lo Steaua Bucarest, reduce dall’1-1 interno col Liverpool: Jovanovic al 19′ porta avanti la squadra di Hodgson, al 61′ il pari rumeno con Eder Bonfim. Reds, primi senza troppo lustro del girone K, già qualificati.

Nella neve di Vienna l’illusione del Rapid di poter tornare in corsa per la qualificazione dura lo spazio di tre minuti, quelli che separano il gol del vantaggio austriaco siglato da Trimmel al 39′ dal pareggio di Falcao. Il centravanti del Porto completa il lavoro mettendo a segno altri due gol all’86’ e all’88’. Coi portoghesi passa il turno il Besiktas di Bernd Schuster, che va a vincere 2-1 in casa del Cska Sofia e conquista così il secondo posto nel girone L. ECL

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