Due pareggi ma tutt’altro che noiosi. E’ cominciata così la prima delle quattro serate (stasera la seconda, martedì e mercoledì prossimi le altre due) di andata degli ottavi di finale dell’UEFA Champions League 2014-15. Cominciamo dalla partita più attesa, quella tra Paris Saint Germain e Chelsea. Al Parco dei Principi è risultato molto prezioso il gol con cui Ivanovic (che si conferma specialista dei gol pesanti) poco dopo la mezz’ora della prima frazione di gioco è riuscito a portare in vantaggio gli uomini di Mourinho. Una segnatura arrivata, subito dopo un grande intervento di Courtois su Cavani, e per merito di uno “schema” che ha visto il gol confezionato dai tre difensori puri della retroguardia inglese: Terry che mette in mezzo, Cahill che di tacco libera Ivanovic, freddo come sempre quando si tratta di fare gol pesanti. Il Psg non crolla e trova il pareggio con Cavani al 54′. Da quel momento gli inglesi più volte sfiorano il ko e alla fine devono dire ‘grazie’ a un Courtois sempre attento e bravo a respingere gli assalti dei parigini (grande prestazione dell’ex pescarese Verratti) di Blanc: strepitoso al 92′ sull’incornata di Ibrahimovic, replicando l’intervento di inizio gara sullo svedese. Ora i blues potranno giocarsi l’accesso ai quarti (basterebbe lo 0-0) a Stamford Bridge. La statistica sta con loro: sempre qualificati dopo l’andata con gol fuori casa, francesi sempre eliminati dopo un pari con gol nei primi 90′ interni. Ma con Ibra-Cavani e Lavezzi là davanti nulla è precluso.
Pari a reti bianche e molto nervosismo nel primo atto di Shakhtar Donetsk e Bayern Monaco. All’Arena Lviv di Leopoli al posto dei gol sono arrivati i cartellini: nove gialli e uno rosso (per Xabi Alonso) quelli sventolati dall’arbitro spagnolo Alberto Undiano. E’ comunque un’impresa quelli degli ucraini di Lucescu manager di una rosa nettamente inferiore a quella dei campioni tedeschi. L’ottimo 0-0 rimanda il discorso qualificazione a Monaco di Baviera il prossimo 11 marzo. Là Guardiola, come dichiarato a fine partita, è ‘sicuro di vincere’. LECHAMPIONS EUROPA
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