José Mourinho, tecnico della Roma

Sei gol allo Shakhtar Donetsk (tre di Gabriel Jesus) e cinque al Viktoria Pilsen (due di Karim Benzema). Manchester City e Real Madrid, si sapeva, alla vigilia dei match contro ucraini e cechi erano le super favorite ma parziali così larghi non si prevedevano. Le malcapitate sono oramai a un passo dall’eliminazione nei gruppi F e G e l’unico obiettivo rimasto pare essere la retrocessione in Europa League. Nella quarta giornata della fase a gironi di UEFA Champions League oltre ai festival dei gol appena descritti ci sono da evidenziare anche vittorie ‘buttate’. In particolar modo quelle della Juventus e dell’Olympique Lione. I bianconeri a Torino hanno dominato il Manchester United per 85′ legittimando il vantaggio con l’eurogol di Cristiano Ronaldo poi a pochi minuti dalla fine hanno gettato tutto alle ortiche subendo il pari (gran punizione di Mata) e l’autorete di Alex Sandro. Nel raggruppamento H coglie a malincuore il successo dei red devils di José Mourinho (litigio coi tifosi juventini a fine match) il Valencia che batte lo Young Boys ma resta terzo in classifica. I francesi di Genesio ottengono prima il doppio vantaggio con l’Hoffenheim poi si fanno raggiungere da Kramaric e Kaderabek e perdono l’occasione di restare ‘incollati’ ai citizens. Al contrario della Roma che a Mosca supera il CSKA (2-1, per Lorenzo Pellegrini prima l’assist a Manolas poi il gol) e resta a pari punti con le merengues. Chiudiamo col gruppo E dove il Bayern Monaco piega l’AEK Atene con un doppio Lewandowski e conquista 2 lunghezze di vantaggio sull’Ajax fermato in casa del Benfica. LECHAMPIONS EUROPA