Thierry Henry, tecnico del Monaco

Mancano ancora due giornate alla fine ma la fase a gironi di Champions League comincia a ‘emettere’ i suoi verdetti. Le brutte cadute casalinghe valgono infatti a Monaco e Lokomotiv Mosca l’eliminazione dalla massima competizione europea. Per loro l’obiettivo è diventato la retrocessione in Europa League. Nel gruppo A Atletico Madrid e Borussia sono appaiate a quota 9 punti (ieri gli spagnoli hanno restituito ai tedeschi la sconfitta subita due settimane fa a Dortmund) e quindi irraggiungibili per la squadra del Principato che allo stadio Luigi II è stata travolta dal Club Brugge per 4-0. In quello D, mentre la Lokomotiv saluta, il Porto festeggia in anticipo la qualificazione agli ottavi di finale surclassando proprio i russi con un poker e ora cercherà di non farsi soffiare la prima piazza dallo Schalke 04 che ha battuto 2-0 il Galatasaray. Ottavi già in saccoccia anche per il Barcellona che ieri ha sfiorato la vittoria in casa dell’Inter (Icardi nei minuti finali ‘pareggia’ il resuscitato Malcom). La squadra di Valverde ha 10 punti in classifica contro i 7 dei nerazzurri e i 4 del Tottenham che a Londra ha piegato in rimonta il PSV con un doppio Kane. Inglesi e olandesi sono più che candidati all’eliminazione e si giocheranno la terza posizione. Uno a uno anche per l’altra italiana in campo martedì sera: il Napoli ottiene un prezioso pari col PSG (firmato in rimonta da un rigore di Insigne) e diventa capolista nel raggruppamento C insieme al Liverpool che da Belgrado esce senza punti a ‘causa’ di Pavkov autore di una doppietta che rilancia la Stella Rossa. LECHAMPIONS EUROPA