Luis Carlos Ruiz (Atletico Nacional)
Luis Carlos Ruiz (Atletico Nacional)

Cruzeiro e Atletico Nacional chiudono la fase a gironi della Coppa Libertadores 2015 come meglio non si poteva. Le vittorie su Club Universitario e Libertad regalano infatti la qualificazione agli ottavi di finale come prime qualificate nei gironi 3 e 7. Cominciamo dal 2-0 con cui i brasiliani hanno battuto l’undici di Baldivieso lasciando loro la seconda piazza del gruppo. A Belo Horizonte la squadra di Marcelo Oliveira ha regolato la pratica boliviana tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo con le reti di Willian (bel diagonale con un sinistro al volo) e Leo (colpo di testa imprendibile sul corner di Marquinhos). E poteva andare anche peggio per gli ospiti: a ‘salvarli’ la vittoria (3-0, doppietta di Valoyes e Acosta) del Mineros de Guayana sull’Huracan. Con un successo degli argentini in Venezuela il Club Universitario sarebbe infatti finito in terza posizione e avrebbe salutato il torneo.

Ancora più rotonda la vittoria dell’Atletico Nacional sul Libertad: un 4-0 che non lascia spazio a troppi commenti. I colombiani si portano avanti alla mezz’ora con Mejia per poi dilagare nella ripresa. Dove il protagonista assoluto è Luis Carlos Ruiz, autore di una splendida doppietta. Il numero 27 di Osorio al 51′ si esibisce in una grande discesa per poi battere Munoz con un preciso destro dal limite. Al 53′ poi fa esplodere nuovamente l’Atanasio Girardot con un pallonetto chirurgico che vale il 3-0 sul bellissimo assist dello scatenato Mejia. A Medellin il festival del gol si conclude con Copete che infila il ‘povero’ Munoz con un rigore in movimento.
Nel girone 7 si qualifica alla fase a eliminazione diretta anche l’Estudiantes de la Plata e lo fa con il bel 2-0 in casa del Barcelona. In Ecuador il successo degli argentini arriva nella ripresa e dopo il rosso a Checa per un fallo in area di rigore che poi Carrillo sbaglia. Ad approfittare della superiorità numerica ci pensano Acosta (sul tiro che ha beffato Lanza decisiva la deviazione di un difensore) e lo stesso Carrillo che all’83’ si fa perdonare l’errore dal dischetto siglando il raddoppio per i ragazzi del neo tecnico Gabriel Milito. LECHAMPIONS AMERICA

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