Snejider & Drogba: ora Terim fa paura

Non tanto tempo fa le squadre si facevano nel mercato estivo. Era in quel periodo che i tifosi potevano sognare una stagione vincente e da ricordare. Negli ultimi anni i colpi di mercato principali arrivano a gennaio: colpi milionari con la speranza di cambiare in corsa l’esito di una stagione. Così un paio di anni fa il Chelsea spendeva 50 milioni per strappare Fernando Torres al Liverpool, e adesso il Milan pare intenzionato a buttarne una ventina su Mario Balotelli. Un tempo gli ‘acquisti di riparazione’ rigurdavano solo le seconde scelte ora no. Stupefacente l’esempio del Galatasaray. La squadra di Fatih Terim ha messo in rosa nel giro di pochi giorni campioni come Wesley Snejider (10 milioni all’Inter, 5 a stagione per tre anni e mezzo al 28enne olandese) e Didier Drogba (6 milioni di euro allo Shanghai, 4 al 34enne ivoriano per 18 mesi).
Due stelle del calcio mondiale, capaci di vincere la Champions League con le maglie di Inter e Chelsea. Due campioni ‘scippati’ alla serie A: l’olandese era forse l’uomo di maggior talento dell’Inter, mentre l’ivoriano è stato a lungo corteggiato da Juve e Milan. L’arrivo di questa accoppiata che garantisce esperienza, mentalità vincente (Drogba) e desiderio di riscatto (Sneijder), sposta gli equilibri negli ottavi di Champions: i turchi da comparsa si candidano al ruolo di mina vagante. Il mercato di gennaio ribalta i rapporti di forza in vista dell’ottavo di finale contro lo Schalke, che proprio in questi giorni ha ceduto al Tottenham il gioiellino Lewis Holtby. Sneijder, campione d’Europa con l’Inter nel 2010, e l’ex Shanghai Shenhua che ha trionfato in Champions League lo scorso maggio, possono veramente essere decisivi nel trasformare il Galatasaray in una seria ‘minaccia’ alle superfavorite Real Madrid, Manchester United, Barcellona e Bayern Monaco. Le merengues e i red devils tra l’altro si incontreranno a febbraio per gli ottavi di finale quindi dai quarti ci sarà pure una grande favorita in meno. Le chances di vittoria finale dei giallorossi di Terim non sono certo elevate ma quanti un anno fa avrebbero scommesso alla vigilia degli ottavi sul Chelsea (ancora) di Villas Boas campione d’Europa? Il Galatasaray, vincitore di una coppa Uefa nel 2000 (allora le stelle erano Hagi, Taffarel, Popescu e Hakan Sukur), dopo questo doppio colpo di mercato acquista un entusiasmo e una consapevolezza inimmaginabili sino a pochi giorni fa. L’operazione Sneijder-Drogba mette anche in evidenza come le cifre del calcio odierno non siano sostenibili per i club italiani. La Juventus si è dovuta accontentare di un altro ex Chelsea, Nicolas Anelka (ex compagno di Drogba a Londra e nello Shenhua); l’Inter dopo le cessioni di Snejider e Coutinho (destinazione Liverpool) tenta di regalare a Stramaccioni Paulinho. E questo sì che è mercato di riparazione! ECL EUROPA