Sette minuti sono sufficienti al Bayern per azzerare le già scarse speranze dello Zurigo di rimontare il 2-0 subìto all’Allianz Arena una settimana fa: il gol partita di Mario Gomez toglie la squadra di Heynckess dall’imbarazzante situazione di dover affrontare un playoff per accedere alla fase a gironi della Champions League nell’edizione che vedrà Monaco di Baviera ospitare la finale.
Domina, spreca molte occasioni ma alla fine passa anche il Villareal. Il muro eretto dai danesi dell’OB a difesa dell’1-0 dell’andata dura 50 minuti, poi Giuseppe Rossi (che in precedenza aveva fallito almeno due palle gol) sblocca il risultato, per ripetersi al 66′; Marchena all’82’ sigla il 3-0 finale. Tre a zero era il risultato che serviva al Malmoe per eliminare la Dinamo Zagabria, vittoriosa in Croazia per 4-1. Nonostante il pesante handicap iniziale, la formazione svedese – che nel turno precedente aveva eliminato i Glasgow Rangers – ha giocato forse la miglior partita della stagione, mettendo in grossa difficoltà gli ospiti, penalizzati dall’espulsione di Vrsaljko al 50′. La pressione dei padroni di casa sulla difesa croata, orchestrata dall’ex Roma e Siena Leandro Cufrè, è costante ma per quasi settanta minuti non produce gol. Al 69′ anche l’ottimo Kelava deve però inchinarsi alla bravura di Wilton Figuereido, che riesce a trovare la via della rete con uno splendido calcio di punizione battuto da sinistra: tutti si aspettano il cross e invece il numero nove locale si inventa una curva che manda la palla a insaccarsi sul primo palo. Un gioiello balistico, dove il merito dell’attaccante supera di gran lunga l’ingenuità del portiere. Meno spettacolare il raddoppio che arriva all’86’ per merito di Jansson, pronto a metter dentro da distanza ravvicinata. Al 92′, sugli sviluppi di un corner, i padroni di casa sfiorano il gol-qualificazione ma Kelava è bravissimo a distendersi sulla sinistra, deviando in angolo una conclusione al volo di Daniel Larsson indirizzata verso l’angolo basso più lontano.
Portiere in evidenza anche a Genk dove l’ungherese Laszlo Köteles para due rigori e dopo nove anni riporta la squadra belga nella fase a gironi. Il Genk, guidato in panchina dal traghettatore Pierre Denier (col partente Franky Vercauteren a far tifo in tribuna), è riuscito a pareggiare il 2-1 dell’andata già nel primo tempo, grazie alle reti di Vossen al 35′ e Buffel al 41′, tra le quali si inseriva al 37′ il momentaneo pari israeliano di Golasa. Nei supplementari, poco dopo aver colpito un palo con Amasha, il Maccabi si ritrova negli ultimi dieci minuti dei supplementari in inferiorità numerica per l’espulsione di Itzhak Cohen (anche se l’impressione è che il contatto tra la gamba del difensore ospite e il tallone di Ogunjimi sia involontario). Dal dischetto nessun errore da parte dei padroni di casa, mentre Dvalishvili e Golasa si fanno respingere le conclusioni da Köteles.
Rimonta completata anche per l’Apoel Nicosia che trova la qualificazione a tre minuti dal termine grazie al 3-1 siglato da Ailton. Il brasiliano, autore di una doppietta, è stato l’uomo chiave nel successo cipriota sui polacchi del Wisla: sempre pericoloso e bravo a attirare su di sé l’intera difesa ospite. I campioni di Polonia vanificano così il bellissimo gol di Wilk, autore del momentaneo gol-qualificazione: al 71′ il neoentrato Iliev (domanda: come ha fatto Maaskant a tenerlo in panchina per 58 minuti?), esibisce tutto il suo enorme talento, regalando a Wilk un assist degno del miglior Xavi, che il compagno gira al volo in diagonale verso l’angolo più lontano. Gol bellissimo. L’ingresso di Iliev dà al Wisla lo sprint che è mancato per l’intera gara: le serpentine del 31enne attaccante serbo ricordano quelle di Dejan Savicevic ma il Wisla non è il Milan e anche la marcatura di Ailton per Jaliens e compagni è un problema. All’87’ il brasiliano riceve palla in area, si gira e piega le mani di Pareiko, che chiude così una gara dove ha alternato ottimi interventi a gravi incertezze (vedi l’autogol iniziale). ECL EUROPA
UEFA Champions League 2011-12 / Playoff, gare di ritorno
23/08/2011
Genk-M. Haifa 2-1 (4-1 dcr)
Malmoe-Dinamo Zagabria 2-0
Villarreal-OB 3-0
Zürich-Bayern 0-1
APOEL-Wisla Cracovia 3-1
24/08/2011
Rubin-Lione
Plzen-Copenhagen
Sturm-BATE
Udinese-Arsenal
Benfica-Twente
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