Edu Vargas
Edu Vargas

Di misura, in inferiorità numerica e con orgoglio. Sono molto simili (cambiano solo nel parziale del risultato) le vittorie che Gremio e Boca Juniors hanno messo in cascina nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Libertadores 2013. Cominciamo da Porto Alegre dove i brasiliani hanno superato per 2-1 l’Independiente Santa Fé con un gol per tempo. Il primo lo ha messo a segno una recente conoscenza del calcio italiano, l’ex napoletano Edu Vargas che con gli azzurri non ha avuto molto fortuna. Stà facendo invece quella dei nerocelesti: bellissimo per tempismo ed esecuzione il colpo di testa con cui al 28′ ha portato in vantaggio la squadra di Vanderlei Luxemburgo (squalificato per sei turni dopo la rissa in casa dell’Huachipato e sostituito in panchina dall’ex difensore e attuale assistente Roger) sul cross dalla sinistra di Alex Telles. L’euforia del Gremio Arena viene interrotta a inizio ripresa (era il 53′) quando l’ex Lione Cris prende seconda amminizione e rosso per il fallo da rigore su Cuero lasciando i suoi in 10. Dal dischetto l’argentino Perez non sbaglia l’1-1 per i colombiani spiazzando l’ex milanista Dida e ammutolendo lo stadio. Spalti che ritrovano voce a 10′ dalla fine grazie al golasso di Fernando che infila l’estremo difensore Camilo Vargas con un bolide da trenta metri. Il prossimo 17 maggio al Gremio potrebbe anche bastare un pari ma allo stadio Nemesio Camacho non sarà facile contro i ragazzi di Gutierrez che nella fase a gironi nel fortino di Bogotà hanno collezionato due vittorie e un pari.

Come detto vince di Misura anche il Boca Juniors: alla Bombonera (presente sugli spalti anche il bomber del Manchester City, Carlos Tevez tifosissimo del Boca) il Corinthians si è infatti arreso per 1-0 incassando una sconfitta che comunque non chiude il discorso qualificazione ai quarti. A Buenos Aires gli uomini allenati da Carlos Bianchi hanno trovato il gol vittoria al 60′ grazie al piatto destro da pochi metri di Blandi servito da Erbes ma ‘liberato’ soprattutto da un fuorigioco sbagliato della difesa di Tite. Successo meritato per gli argentini che hanno sofferto solo all’inizio i brasiliani (vicini al gol prima con Emerson Sheik poi con Danilo) ma poi leggittimato il successo che poteva essere più largo con più cattiveria in zona gol. Il 16 maggio a San Paolo nel Boca non ci sarà l’ex catanese Ledesma (entrato al 63′ al posto di Erviti e espulso per doppia ammonizione dopo 20′, in occasione della prima segna in fuorigioco, Osses annulla, ma il centrocampista non se ne accorge, si toglie la maglia per esultare e rimedia il giallo; la seconda per un’entrata killer) mentre i brasiliani tenteranno la rimonta con un Pato in più: l’ex milanista ieri era in panchina e ha giocato solo l’ultimo quarto d’ora. Corinthians e Selecao da lui si aspettano giustamente molto di più. ECL AMERICA

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