Paul Pogba (Juventus)
Paul Pogba
Paul Pogba

Carrarmato incontrastabile in Italia, squadra abbordabile e irriconoscibile in Europa. La strana Juventus prosegue la sua doppia personalità (per essere buoni). Nel match valevole per l’andata dei sedicesimi di finale dell’Europa League 2013-14 contro il Trabzonspor i bianconeri possono salvare solo il risultato. Un due a zero che avvicina gli ottavi di finale e che proporrano un derby tutto italiano contro la Fiorentina che in Danimarca ha ‘passeggiato’ in casa dell‘Elsbjerg superandolo per 3-1 con le reti di Matri, Ilicic e Aquilani. Allo Juventus Stadium (sede della finalissima in programma il prossimo 14 maggio) i campioni d’Italia sbloccano il risultato al 16′ con la prima rete in bianconero di Osvaldo poi si smarriscono e si trasformano in una squadra non solo non degna del tricolore ma nemmeno della serie A. Sfilaciata, disordinata, inconcludente e irritante. E non tutto è da attribuire all’ampio turnover presentato da Antonio Conte. A Torino i turchi vanno molto spesso vicini al meritato pareggio (in un’occasione li ferma anche l’arbitro per una marcatura forse irregolare) ma incassano anche l’immeritato 2-0 per mano di Paul Pogba che con un piattone destro a tempo scaduto (era il 94′) chiude una delle più brutte prestazioni dell’era Conte. Domenica c’è il derby prima dell’infuocato ritorno in Turchia: questa Juve non può far altro che disonorarlo a meno che si ricordi di essere due volte campione d’Italia e cambiare radicalmente pelle per evitare figuracce che oggi solo la buona sorte ha evitato. LECHAMPIONS EUROPA

©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.