Il ko di misura subito la scorsa settimana nell’esordio in casa dell’Universidad Chile è già alle spalle. Il Defensor Sporting infatti non ha fallito l’esordio casalingo nella Coppa Libertadores 2014 contro il Real Garcilaso e, in un colpo solo, ha ottenuto il primo successo e conquistato la vetta nella classifica del gruppo 5. Eppure allo stadio Centenario le cose non era cominciate bene per gli uruguagi che dopo 20′ erano già sotto per la rete di Ramua ‘agevolata’ dalla papera di Campana. Peruviani che quindi già pregustavano la seconda vittoria della fase a gironi dopo quella sul Cruzeiro. La squadra di Curutchet comunque non si perde d’animo e, sospinta dal pubblico di Montevideo, perviene al pareggio prima della fine del primo tempo con Correa. Vero guizzo da bomber quello del difensore centrale di casa che da pochi passi ribadisce in rete la respinta di Pretel sul bellissimo calcio di punizione di Felipe Conceicao. Il numero 19 brasiliano è protagonista anche al primo minuto di gioco della ripresa quando sigla il 2-1 con un preciso piatto destro sull’assist dell’altro protagonista di giornata, Nicolas Olivera. Il 35enne centrocampista infatti è autore, tra il 70′ e l’86’, di una splendida doppietta che piega le gambe ai ragazzi di Garcia. Bellissima l’azione del 3-1 (magistrale contropiede concluso con una triangolazione a ubriacare la difesa peruviana) e quella del 4-1 (nuovo contropiede fulmineo) che oltre al Defensor lanciano Olivera in testa alla classifica cannonieri della competizione.
Tre punti importantissimi anche quelli che ha messo in cassaforte l’O’Higgins. I cileni, dopo il pari a reti bianche di venerdì scorso sul campo del Lanus, superano di misura il Deportivo Cali e si porta al comando del gruppo 3. Allo stadio Monumental di Santiago del Cile, il gol vittoria dei cileni è arrivato quando per la squadra di casa si profilava ormai un nuovo 0-0. Era l’83’ infatti quando il difensore laterale Opazo beffava un portiere esperto come Mondragon (conosciuto anche in Europa per le stagioni trascorse con Galatasaray e Colonia tra il 2006 e il 2010) direttamente su calcio di punizione (da posizione defilatissima) e sul suo palo. Felicità immensa per i padroni di casa delusione per i colombiani di Alvarez scavalcati in classifica proprio da quelli di Berizzo. La prossima settimana in campo Cerro Porteno-Lanus.
Quattro punti in classifica anche per il Club Leon che esce imbattuto dalla trasferta col Bolivar ed è in vetta al gruppo 7. E allo stadio Hernando Siles i messicani hanno anche ‘rischiato’ di fare il colpaccio. Dopo soli 3′ infatti il bomber argentino Boselli ha ammutolito il pubblico di La Paz con un gran tiro da fuori area che ha sorpreso Quinonez. Nel bellissimo match innumerevoli le occasioni da gol da una parte e dall’altra fino al pareggio di Callejon (il fratello gemello dell’attaccante del Napoli) arrivato a metà ripresa. E’ il 67′ quando il centrocampista di Soria mette a segno il secondo gol personale in coppa (dopo quello inutile di sette giorni fa in casa dell’Emelec) e fa 1-1 con un forte destro dalla distanza beffando Yarbrough. La ghiotta occasione per fare il blitz il Club Leon ce l’ha a 6′ dalla fine ma Marquez spreca un calcio di rigore facendoselo neutralizzare da Quinonez. La parata del numero 1 dei boliviani vale come un gol ma soprattutto il primo punto del girone che lascia al Flamengo l’ultima piazza in classifica. LECHAMPIONS EUROPA
©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.