Ruggito storico. I Leopards superano 2-1 il Djoliba nella gara di ritorno della finale della CAF Confederation Cup 2012 e conquistano il primo alloro internazionale della loro storia. Un momento storico non solo per il club ma per l’intero paese: Si tratta infatti della seconda vittoria nelle coppe internazionali per una squadra del Congo Brazzaville, arriva 38 anni dopo la conquista della Coppa dei Campioni africana 1974 da parte del CARA Brazzaville.
Dopo il 2-2 della gara di andata, ai Leopards per conquistare il titolo sarebbe bastato anche un pari senza gol nello stadio amico Denis Sassou Nguesso di Dolisie. Circostanza in realtà altamente improbabile, visto che l’unico 0-0 ottenuto dai congolesi in questo torneo è arrivato nella semifinale di ritorno contro l’Al Merreikh, dopo il 2-1 dell’andata. La sfida con i sudanesi era stata preceduta da un cammino a dir poco rocambolesco, dove i Leopards – dopo aver eliminato il Tempête Mocaf nei Preliminari – hanno sempre indossato i panni dei miracolati, eliminando in rimonta il Sfaxien nei sedicesimi, l’Heartland negli ottavi e il Maghreb Fez nei playoffs dopo i tempi supplementari. Un cammino così faticoso quello della squadra allenata da Cyril N’Donga, che si pensava giunto al capolinea nella fase a gironi. E qui invece i congolesi hanno confermato di avere sette vite, riuscendo a strappare al Wydad Casablanca il secondo posto nel girone B nell’ultima giornata, grazie al 3-0 contro la già qualificata capolista Djoliba (che non si pentirà mai abbastanza per aver affrontato quella sfida senza alcun impegno). Abituati a vincere “difficile” i padroni di casa non tremano nemmeno nella finale di ritorno, quando Coulibaly al 34′ pareggia per il Djoliba il vantaggio siglato da Cesaire Gandze al 23′. L’1-1 è punteggio che ancora avvantaggia i Leopards. La squadra di casa tiene i nervi saldi, non si lascia trascinare dal proprio pubblico e tiene il campo con attenzione. Una prudenza che viene premiata, perché il Djoliba non aggredisce l’avversario ma addirittura capitola allo scadere della prima frazione, quando Rudy Guelord Bhebey-Ndey sigla il 2-1 congolese su assist di Ulrich Nzamba Mombo. Il quinto gol nel torneo di Bhebey-Ndey assicura la Confederation Cup ai suoi e per sé il titolo di capocannoniere di questa edizione a pari merito con Ismaila Diarra e Edward Sadomba. Se per i Leopards la conquista della CAF Confederation Cup 2012 rappresenta l’apice di 62 anni di storia, per il Djoliba si tratta dell’ennesima delusione in campo internazionale dove questa finale persa, va ad aggiungersi alla semifinale di Coppa Campioni perduta nel 1967 e alle due semifinali di Coppa delle Coppe perse nel 1981 e nel 1982. ECL AFRICA
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