E’ la competizione che apre ufficialmente il calendario internazionale africano. Solitamente programmata tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio. Sino al 2003 la sfida opponeva i vincitori della Coppa Campioni e della Coppa delle Coppe, da allora mette di fronte in gara unica i vincitori della Champions League e quelli della Confederation Cup.
Non è stata l’unica modifica. Nelle prime tre edizioni la Supercoppa venne giocata in campo neutro: prima Abidjan, poi Johannesburg, Alessandria d’Egitto. In tutti e tre i casi la cornice di pubblico fu molto ridotta: consegnare un premio davanti a pochi intimi non era un bello spot per la manifestazione né per la Caf. Per questo la federazione africana decise dall’anno dopo di evitare un contesto così deprimente, stabilendo in pianta stabile che la sede della gara fosse lo stadio dei vincitori della Champions League. Una regola che dal 1995 a oggi ha avuto una sola eccezione: nel 1997 quando i campioni d’Africa dell’Etoile Sahel hanno affrontato il Raja a Casablanca. ECL AFRICA
Non è stata l’unica modifica. Nelle prime tre edizioni la Supercoppa venne giocata in campo neutro: prima Abidjan, poi Johannesburg, Alessandria d’Egitto. In tutti e tre i casi la cornice di pubblico fu molto ridotta: consegnare un premio davanti a pochi intimi non era un bello spot per la manifestazione né per la Caf. Per questo la federazione africana decise dall’anno dopo di evitare un contesto così deprimente, stabilendo in pianta stabile che la sede della gara fosse lo stadio dei vincitori della Champions League. Una regola che dal 1995 a oggi ha avuto una sola eccezione: nel 1997 quando i campioni d’Africa dell’Etoile Sahel hanno affrontato il Raja a Casablanca. ECL AFRICA
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