Persepolis in festa

E’ il Persepolis la prima finalista dell’AFC Champions League 2020. Nella semifinale a gara secca giocata a Doha gli iraniani si sono arresi ai calci di rigore all’Al Nassr. Tiri dagli undici metri ‘decretati’ dall’uno a uno con cui erano terminati sia i tempi regolamentari che quelli supplementari. Da un penalty era scaturita anche la rete del vantaggio degli uomini di Rui Vitoria: al 35′ Rasan commette un ingenuo fallo in area su Al Ghannam, l’arbitro Jahari indica il dischetto e Hamdallah con un coraggioso cucchiaio beffa Lak. La reazione del Persepolis non si fa attendere: passano infatti appena 8′ e Rasan si fa perdonare pennellando un cross dalla destra per l’incornata vincente di Abdi che pareggia. Da quel momento in poi i gol si rivedranno solo dopo i 120′. Lì, sul 4-3 per la squadra allenata da Golmohammadi, l’ex difensore di Porto, San Paolo e Galatasaray Maicon si fa respingere il tiro da Lak e la successiva massima punizione siglata da Shojaei dà il via alla festa del Persepolis.
Adesso la Champions asiatica si ferma fino ai primissimi giorni di dicembre quando si completerà la fase a gironi nei gruppi E, F, G e H e successivamente la fase a eliminazione diretta che svelerà il nome dell’altra finalista. L’ultimo atto è in programma il 19 dicembre 2020. LECHAMPIONS ASIA

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