Sono partiti nella notte tra mercoledì e giovedì gli incontri validi per l’andata degli ottavi di finale della Coppa Libertadores 2014. Una vittoria e due pareggi per le squadre impegnate in casa. Vittoria e pareggi che si sono concrettizzati solo in zona Cesarini e che quindi potevano essere anche un pareggio e due sconfitte. Risultati che avrebbero ‘annullato’ il fattore campo che comunque ha contato veramente poco. Partiamo dal match vinto dal Lanus sul Club Santos Laguna per 2-1. Tutte nella ripresa le reti giocato allo stadio Nestor Diaz Perez dove al 58′ sono stati i messicani di Pedro Caixinha a portarsi in vantaggio col bellissimo diagonale al volo di Carlos Darwin Quintero sul quale Marchesin nulla ha potuto. I padroni di casa ristabiliscono la parità 10′ più tardi con Monteseirin che, lasciato solo a centro area, infila l’incolpevole Sanchez con un sinistro imprendibile. Quando l’1-1 sembrava intoccabile la squadra allenata da Barros Schelotto trova l’insperata rimonta grazie anche alla gentile collaborazione della difesa ospite. E’ il 95′ quando Orozco, in campo da pochi secondi per Peralta, su una punizione dalla destra ‘litiga’ col proprio portiere favorendo il colpo di testa vincente di Martinez. Gli argentini la prossima settimana difenderanno il 2-1 in Messico in un match che già si preannuncia infuocato.
C’è anche una messicana che ride, o perlomeno che non perde: è il Club Leon che ieri notte è riuscita ad evitare in extremis il ko casalingo contro il Bolivar grazie a Mauro Boselli. A Leon de los Aldamas, dopo la stupenda realizzazione di Montes che aveva momentaneamente portato avanti gli uomini di Matosas, i boliviani avevano capovolto il risultato con Callejon (fratello gemello del più conosciuto attaccante in forza al Napoli) e Arce. Il vantaggio della squadra guidata da Azkargorta dura fino a pochi minuti dal triplice fischio: è l’ex bomber di Genoa e Palermo (in Italia pochissime presenze e appena due gol in rossoblu) che sigla di petto il 2-2 mantenendo vive le speranze di qualificazione ai quarti. Ma mercoledì prossimo in Bolivia (senza il centrale Gonzalez ieri espulso per doppia ammonizione) sarà dura.
Pareggio nelle battute finali anche per il Cruzeiro contro il Cerro Porteno. A Belo Horizonte sono i ragazzi di Marcelo Oliveira a dettare il ritmo del match ma Baptista e Elber sono poco precisi nelle conclusioni e Fernandez non corre mai grossi pericoli. Nell’unica azione dei primi 45′ i paraguaiani fanno subito centro: Angel Romero sull’assist di Corujo è pronto a ribadire in rete infilando Fabio che pochi secondi prima era riuscito a deviare un colpo di testa destianto ad insaccarsi. L’estremo difensore di casa si rifà nelle prime battute della ripresa evitando con due grandi interventi il vantaggio alla squadra di Arce. Dopo i pericoli scampati, i brasiliani riprendono a cercare con una certa insistenza il meritato pari e, successivamente alla rete annullata a Everton Ribeiro per un fuorigioco dubbio, ci riescono al 94′ grazie a Samudio che risolve una mischia in area con un forte destro che batte pure tre difensori ospiti schierati sulla linea di porta. Esplosione di gioia per i tifosi di casa ma al Cerro il prossimo 1 maggio potrebbe bastare anche un pari a reti bianche per passare il turno. LECHAMPIONS AMERICA
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