Dopo un buon inizio di campionato (alla seconda giornata subito la convincente vittoria sulla Juventus campione d’Italia) e l’ottimo esordio in Champions con il Barcellona, chi avrebbe mai pensato che per la Roma e Luis Garcia la sesta giornata della fase a gironi europea e la 16esima di serie A (domenica a Napoli) sarebbero già state cruciali? Non tantissimi. A questo punto si è arrivati soprattutto dopo la disastrosa fine di novembre: prima il terribile ko in casa dei campioni d’Europa, poi l’inattesa e deludente sconfitta casalinga contro l’Atalanta infine il timido 1-1 all’Olimpico di Torino.
Stasera ci sarà un altro Olimpico, quello amico (ma dimezzato a causa della protesta della Curva Sud che prosegue), e contro il Bate Borisov dovrà arrivare il successo per conquistare (da seconda nel gruppo E dietro alla capolista Barca) la fase a eliminazione diretta. Con i tre punti non farebbe male anche l’eventuale (difficile) vittoria del Bayer Leverkusen contro Messi e compagni. I tedeschi allenati da Roger Schmidt hanno cinque punti come i giallorossi (e uno in più dei bielorussi) ma sono penalizzati dagli scontri diretti: rocambolesco pareggio per 4-4 in Germania e sconfitta per 3-2 in Italia. Capitolini al sicuro anche in caso di pareggi in entrambe le sfide. Il tecnico francese ha la possibilità di consolidare la sua traballante panchina oppure il rischio (nonostante le rassicurazioni del presidente Pallotta che stasera sarà in tribuna) di perderla in anticipo. “Penso solo a vincere, e vinceremo – ha esordito Garcia nella conferenza stampa della vigilia -. Non c’è altro obiettivo che vincere: questa partita si conquisterà sulla voglia, e la nostra è immensa. Questa sfida è come il derby, non si deve giocare ma vincere. L’atteggiamento giusto è combattere per dimostrare in campo che abbiamo voglia feroce e che vogliamo esserci nel prossimo sorteggio”. L’ex allenatore del Lille è stato confermato dal direttore sportivo Sabatini che ha ribadito la fiducia nell’allenatore. “Le sue dichiarazioni – ha commentato il tecnico – dimostrano che siamo tutti uniti nonostante il momento in cui la ruota sembra non girare a nostro favore. La qualità di un gruppo è quella di sapere uscire da questi momenti e solo vincere può rimettere le cose a posto. La stagione però è lunga, contro il Bate sarà una partita senza ritorno che vogliamo vincere, e vinceremo”. L’atteggiamento mentale è quello giusto. L’ultima giornata della fase a gironi potrebbe non coincidere con l’ultima panchina giallorossa di Garcia ma quasi certamente rappresenta la fine della campagna europea 2015 per il Bate, appeso ai risultati del Bayer. Tappa di chiusura per i tifosi gialloblu, desiderosi di accompagnare Chernik e compagni all’ombra del Colosseo. Le trasferte di coppa regalano l’opportunità di unire calcio e turismo al massimo livello, concetto ben evidenziato da siti come Bwin, che ha messo a punto una guida interattiva per la Champions League per offrire alle tifoserie in viaggio all’estero informazioni e pacchetti in grado di combinare cultura e passione sportiva. Per i bielorussi sarà comunque una bella una fuori porta, per Garcia e i suoi conta solo il risultato. Per le cartoline e i saluti c’è tempo. LECHAMPIONS EUROPA
UEFA Champions League 2015-16 – Sesta giornata fase a gironi / Roma, Stadio Olimpico ore 20,45
Possibili formazioni
ROMA: Szczesny; Maicon, Manolas, Castan, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Dzeko, Salah. Allenatore: Garcia.
BATE BORISOV: Chernik; Zhavnerchik, Polyakov, Milunovic, Mladenovic; Nikolic, A Volodko; Stasevich, Hleb, Gordeichuk; Mozolevski. Allenatore: Yermakovich.
Arbitro: Martin Atkinson (Inghilterra)
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