Inizia con due pareggi la fase a gironi delle italiane nell’Uefa Champions League 2023-24. Due pari che non erano ovviamente la massima ambizione per Milan e Lazio nei rispettivi esordi casalinghi. I rossoneri, reduci dalla brutta scoppola di campionato con l’Inter (5-1, nerazzurri impegnati stasera in casa della Real Sociedad), non sono andati oltre lo 0-0 contro il Newcastle dell’ex Tonali. Risultato scaturito nonostante ben 25 tiri in porta e un dominio totale ma sterile. Quello che più preoccupa il tecnico Stefano Pioli è appunto l’attacco: Giroud visibilmente stanco e Rafael Leao a dir poco svogliato e impreciso. Ma anche l’infortunio di Maignan costretto a lasciare il campo a 10′ dalla fine. Ok, siamo all’inizio, ma in un gruppo di ferro come quello F (ieri sera il PSG non ha sbagliato col Borussia Dortmund battuto 2-0), sarebbe stato opportuno mettere subito in cascina i tre punti.
Pareggio (in extremis) anche per la Lazio: nel raggruppamento E i biancocelesti vanno sfortunatamente sotto alla mezz’ora per il tiro (deviato da Kamada) di Pablo Barrios sul quale Provedel nulla può. L’estremo difensore (all’esordio in Champions) si rifà con gli interessi al minuto 95 con un imperioso stacco di testa che buca Pope e fa esplodere l’Olimpico. “Posso dire che ho studiato Immobile, gli vedo fare questi movimenti ogni giorno – ha detto il portiere goleador -. Ho visto che Luis Alberto aveva il pallone, e di solito lui tira a giro sul secondo palo, quindi mi sono inserito e sono andato lì”. Nell’altra sfida il Feyenoord ha battuto il Celtic (finisce in 9 per i rossi a Lagerbielke e Holm) con Stengs e Jahanbakhsh.
Tutto facile per le favorite nei gironi G e H: Lipsia, Manchester City, Barcellona (cinquina al malcapitato Antwerp) e Porto partono col piede giusto. Oltre l’Inter, stasera scenderà in campo il Napoli: i campioni d’Italia di Garcia faranno visita allo Sporting Braga. LECHAMPIONS EUROPA
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