Una grandissima punizione di Herminio Miranda rovina in parte la serata del Tigre allo stadio Dellagiovanna e tiene vive le speranze qualificazione dell’Olimpia. Gli argentini, il prossimo 17 maggio, avrebbero preferito presentarsi in Paraguay con una dote di due gol a zero ma devono accontentarsi del successo di misura. E poteva andare pure peggio ai ragazzi guidati da Nestor Gorosito nell’andata degli ottavi di finale di coppa Libertadores 2013. A San Fernando infatti dopo 20′, e sullo 0-0, l’arbitro Ponce non concede un penalty agli ospiti per un chiaro fallo di mano in area di Donatti sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Bareiro. Le grandi proteste non fanno cambiare idea al fischietto ecuadoriano e dopo 120” il Tigre passa. Nei pressi dell’area è lo stesso Donatti a servire una buona palla a Penalba che con un chirurgico diagonale di sinistro infila Silva per l’1-0. La squadra di Almeida prova a reagire soprattutto a inizio ripresa ma si espone alle efficaci ripartenze di Botta e Maggiolo. E’ proprio in occasione di un’azione partita dal numero 19 di casa (poi uscito per grave infortunio al ginocchio, probabilmente rottura del menisco, che lo terrà fuori dai campi per almeno 6 mesi, le diverse squadre italiane, l’Inter in particolare, che lo seguivano ora cambieranno obiettivi) che nasce il raddoppio. Precisissimo poi il cross di sinistro di Leone che al 64′ trova indisturbato a centro area Perez Garcia bravo a insaccare con un facile colpo di testa. Il match si avvia alla conclusione senza altre grosse emozioni ma al 78′ Miranda cambia lo scenario. Il magico destro su punizione dai 25 metri del difensore paraguaiano non lascia scampo a Garcia e tiene in corsa l’Olimpia che al Defensores del Chaco di Asuncion con un 1-0 potrebbe conquistare i quarti di finale. Tigre comunque favorito avendo a disposizione due risultati su tre.
Nell’altro match disputatosi nella notte tra martedi e mercoledi Tijuana e Palmeiras non sono andati oltre il pari a reti bianche rimandando il discorso qualificazione al 15 maggio quando si incontreranno a San Paolo. Allo stadio Caliente infatti le due-tre occasioni per parte non hanno impensierito più di tanto Saucedo e Bruno che per gran parte della partita hanno dovuto semplicemente guardare inoperosi. In Brasile attenzione ai messicani (qualificatsi primi con merito nel gruppo 5 della fase a gironi) che con un pari con reti centrerebbero uno storico quarto di finale. ECL AMERICA
Coppa Libertadores 2013 / Andata Ottavi di finale
TIGRE-OLIMPIA San Fernando, stadio José Dellagiovanna
Tigre: Garcia, Echeverria, Donatti, Orban, Penalba, Castano, Galmarini, Perez Garcia, Leone, Botta (76′ Leguizamon), Maggiolo (82′ Santander). All. Gorosito Olimpia: M. Silva, Manzur, Candia, Miranda, Ariosa, Jimenez (46′ Ferreyra), Aranda, Ortiz, Jorge Baez (74′ A. Silva), Salgueiro, Bareiro (91′ Castorino). All. Almeida
Arbitro: Ponce (Ecuador) Marcatori: 27′ Penalba, 64′ Perez Garcia; 78′ Miranda Ammoniti: Donatti, Castano, Galmarini, M. Silva, Ortiz, Jorge Baez.
TIJUANA-PALMEIRAS 0-0 Tijuana, stadio Caliente
Tijuana: Saucedo, Gandolfi (67′ Maduena), Aguilar, Nunez, Castillo, Arce, Pellerano, Martinez (76′ Marquez), Corona, Moreno (57′ Ruiz), Riascos. All. Mohamed
Palmeiras: Bruno, Marcelo Oliveira, Henrique, Mauricio Ramos, Ayrton, Charles (92′ André Luiz), Marcio Araujo, Wesley (66′ Souza), Tiago Real, Kleber, Vinicius (78′ Ronny). All. Gilson Kleina
Arbitro: Vazquez (Uruguay) Ammoniti: Gandolfi, Aguilar, Pellerano, Marcelo Oliveira, Charles
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