Una grande partita all’Emirates Stadium non è bastata al Bayern Monaco per centrare il terzo successo nella fase a gironi dell’UEFA Champions League 2015-16. Dopo quasi 80′ di match impeccabile, condito da una straordinaria parata su Walcott, Manuel Neuer si trasforma in umano e regala una non perfetta uscita su una punizione cross, che Giroud, appena entrato mette in rete per il vantaggio Arsenal. Vantaggio che diventa doppio nei minuti di recupero con il gol di Ozil che consegna quindi i primi tre punti nel gruppo F alla squadra di Wenger. Nello stesso girone a tre punti c’è anche la Dinamo Zagabria che ieri ha ceduto in casa all’Olympiacos (allo stadio Maksimir decisivo Ideye) nuova capolista insieme ai bavaresi.
Nel raggruppamento E il Barcellona si conferma leader regolando agevolmente il BATE per 2-0. A Borisov la doppietta di Rakitic non fa pesare l’assenza per infortunio di Messi e tiene a debita distanza la prima inseguitrice Bayer Leverkusen che ieri non è andata oltre un rocambolesco 4-4 con la Roma.
Meno emozionante il pari a reti bianche del Chelsea a Kiev: contro la Dinamo i blues di Mourinho riescono solo a sfiorare la rete prima con Hazard (grande intervento di Shovkovskiy) poi con una bella ma sfortunata punizione di Willian che si stampa sulla traversa. Ringrazia il Porto che vince 2-0 (Aboubakar, Brahimi) contro il Maccabi Tel Aviv ed è capolista solitaria nel gruppo G con 7 punti davanti agli ucraini (5) e agli inglesi (4).
Martedì sera è sceso in campo anche il girone H e Zenit San Pietroburgo e Valencia hanno sfruttato il fattore campo contro Olympique Lione (strepitoso ma inutile il gol di tacco di Lacazette) e Gent avviandosi verso una qualificazione agli ottavi di finale più che tranquilla. LECHAMPIONS EUROPA
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