Rudi Garcia
Rudi Garcia
Rudi Garcia, tecnico della Roma

Emozioni? Spettacolo? Molto di più. Quello che è successo al BayArena di Leverkusen va oltre ogni aspettativa del tifoso che compra il biglietto per godersi una bella partita di calcio. Otto gol non sono pochi. Passando dalla vittoria casalinga, a quella esterna e poi fermarsi al pareggio. Un ‘dramma’ per la Roma che in Germania contro il Bayer doveva vincere per ‘abbandonare’ l’ultima posizione del gruppo E. Invece l’ha confermata con un 4-4 a dir poco rocambolesco. In casa dei tedeschi si mette subito malissimo: la doppietta dell’ex Real Madrid Chicharito Hernandez (in poco meno di 20′) è di quelle che taglierebbero le gambe a chiunque. Ma fa meglio De Rossi capace di ‘bucare’ Leno due volte in meno di 10′ e riportare il risultato in parità. A inizio ripresa i giallorossi credono nella rimonta che infatti viene perfezionata con le reti di Pjanic (su punizione inesistente) e Iago Falque (in campo da pochi minuti al posto di uno spento Salah). Quattro a due pesante esterno e seconda posizione in cassaforte in virtù del ko casalingo (0-2, doppio Rakitic) del BATE Borisov con la capolista Barcellona. Purtroppo per i capitolini non è finita: a circa 5′ dalla fine Szczesny non può nulla contro l’eurogol di Kampl e il tocco di Mehmedi e la squadra di Garcia rimane inchiodata fanalino di coda del proprio raggruppamento. Ora la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League 2015-16 è quasi compromessa. LECHAMPIONS EUROPA

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