
Il sogno di ogni tifoso: essere presidente e allenatore della squadra del cuore. I membri del sito inglese MyFootballClub.co.uk ci provano.
Paghi e ti fai la tua squadra: scegli chi mandare in campo, chi acquistare e chi cedere. A prima vista sembra qualcosa a metà strada tra l’azionariato popolare e i fantacalcio o le pagliacciate dei reality show, invece è tutto molto serio. Come sempre quando in undici settimane si raccoglie poco più di un milione di euro, versato da 20 mila iscritti, per acquistare una società e una squadra di dilettanti che però vogliono essere retribuiti e vincere i campionati.
Ciascun membro del sito inglese MyFootballClub.co.uk ha versato 35 sterline per arrivare alle 700mila necessarie ad acquistare l’Ebbsfleet United, squadra delle leghe minori che partecipa al campionato “Blue Square Premier”, dove occupa la nona posizione in classifica a sei punti dalla zona playoffs.
L’operazione è partita circa un anno fa, quando gli utenti del sito hanno scelto quale squadra acquistare. «Nove club ci hanno chiesto di essere acquistati, noi alla fine abbiamo scelto l’Ebbsfleet e siamo convinti di avere scelto il meglio» ha spiegato Will Brooks, proprietario di MyFootballClub. Avviati i contatti, il passo successivo, al termine della passata stagione, è stato cambiare il nome del club: non più Gravesend & Northfleet F.C. come era stato per sessant’anni ma “Ebbsfleet”, ritenuto dai responsabili marketing più appropriato per un’operazione innovativa e senza precedenti. Recisi i legami col passato e completata la cessione del club, si guarda al futuro. Improbabile che il futuro del calcio possa passare per squadre scelte da chi non vede gli allenamenti o, addirittura, nemmeno le partite. Ma questa è la strada intrapresa e, in questo momento, nessuno sente l’esigenza di manifestare il proprio scetticismo. Nemmeno chi, come l’allenatore Liam Daish, è stato ridimensionato al rango di notaio: «Scegliere la formazione migliore non è una scienza esatta e siccome qui sono i tifosi a pagare lo stipendio a me e ai giocatori è giusto che dicano la loro su chi mettere in campo. la conduzione degli allenamenti e le scelte da fare durante la gara restano mie e perciò sono convinto che tutto funzionerà».
In attesa di avere conferme dal terreno di gioco, l’operazione può dirsi un successo dal punto di vista commerciale: in pochi mesi una società in gravi difficoltà economiche, senza futuro, è stata rilanciata, resa nota in tutto il mondo e con progetti di crescita chiari e ambiziosi. Alla fine deciderà, come sempre, il campo. Se la squadra vince, il modello Ebbsfleet-MyFootballClub, verrà imitato. Dovesse perdere, arriveranno i problemi. I tifosi non potrebbero che biasimare se stessi e, soprattutto, in quel caso verrebbe affossata l’idea bambinesca (ma proprio per questo accattivante) di un club posseduto e gestito in modo vincente da cento, anzi ventimila, teste. LECHAMPIONS EUROPA
Siti consigliati:
Sito ufficiale dell’Ebbsfleet United (in inglese)
http://www.ebbsfleetunited.co.uk/
Sito dei tifosi dell’Ebbsfleet United (in inglese)
http://www.ebbsfleetunited.net/
My Football Club (in inglese)
http://www.myfootballclub.co.uk/
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