
Il Werder Brema con Rosenberg e Pizarro beffa ai supplementari i blucerchiati avanti di tre gol fino al 93′.
Finisce subito il sogno Champions League della Sampdoria. I blucerchiati a Marassi purtroppo non sono riusciti ad avere la meglio contro il Werder Brema nel ritorno degli spareggi che valevano la qualificazione alla fase a gironi. Un sogno che si è spezzato al 93′ quando un gran diagonale di Rosenberg ha mandato le due squadre ai tempi supplementari. Il fulmine a ciel sereno ha vanificato le tre stupende reti (due di Pazzini e una di Cassano) che avevano fatto esplodere di gioia i tifosi liguri accorsi al Luigi Ferraris per dare man forte a Palumbo e compagni. Dopo il 3-1 subito al Weserstadion, alla Samp non è quindi bastata la vittoria per 3-2 (la rete decisiva di Pizarro è arrivata al decimo del primo tempo supplementare) in una serata che ha regalato prima una gioia poi una delusione immense. Il futuro comincia domani, tra le sirene di mercaton (la Juventus con le cessioni di Trezeguet e Diego è tornata alla carica per il ‘Pazzo’), un’Europa League da onorare e un campionato che domenica prevede la sfida serale con la Lazio. Restano la soddisfazione di una prova da grande squadra e di un pubblico che ha applaudito i suoi fino alla fine. ECL
I commenti del dopo partita
Il tecnico della Samp, Domenico Di Carlo: “Oggi abbiamo ritrovato una grande Sampdoria che ha giocato ad altissimi livelli per 86 minuti,fino al nostro terzo goal. Da qui ripartiamo per iniziare bene la stagione, ci sono tante partite, già da domenica in campionato, poi penseremo all’Europa League. Cercheremo di dare continuità a quanto fatto da questa squadra lo scorso anno”.
Il presidente, Riccardo Garrone: “Vorrei sottolineare la prestazione straordinaria della squadra. Da questa partita ricaviamo la soddisfazione della consapevolezza di affrontare il campionato e l’Europa con una squadra molto forte, la più forte Sampdoria da quando sono presidente. Oggi i ragazzi ci hanno messo cuore e grinta, tutto per questa maglia”.
Il capitano, Angelo Palombo: “Una partita che vinci 3-0 la devi gestire meglio, forse siamo calati fisicamente. Loro sono una squadra esperta e ci hanno colpito nel finale. E l’esperienza pesa. Poi hanno grandi giocatori. Peccato, era un sogno, ma ci riproveremo”.
Markus Rosenberg, attaccante del Werder Brema: “Abbiamo giocato una buona partita, davanti a un pubblico rovente. Essere andati sotto di due gol subito all’inizio ha complicato di molto le cose, ma siamo stati bravi a reagire e un po’ fortunati a trovare nel finale il gol che ha riaperto la qualificazione. Da quel momento in poi siamo stati di gran lunga la squadra migliore in campo. Abbiamo giocato per anni la Champions League e sappiamo che sarà difficile, ma abbiamo buone possibilità di superare la fase a gironi. Questo risultato conferma la qualità del campionato tedesco. Il Bayern ha raggiunto la finale la scorsa stagione e con questa vittoria il calcio tedesco mantiene tre squadre in Champions League. Il futuro del calcio tedesco è roseo”.
UEFA Champions League 2010-11 – Ritorno Playoffs
SAMPDORIA-WERDER BREMA 3-2 d.t.s
Sampdoria: Curci; Stankevicius, Volta, Gastaldello, Ziegler; Semioli, Palombo, Dessena; Guberti (66’Tissone, 73′ Mannini); Pazzini, Cassano (90′ Pozzi). All. Di Carlo.
Werder Brema: Wiese; Fritz, Mertesacker, Prödl, Pasanen (79′ Bönisch); Bargfrede, Frings; Borowski (63′ Arnautovic) Pizarro, Marin; Wagner (72′ Rosenberg). All. Schaaf.
Arbitro: Kassai (Ung).
Reti: 8′ 13′ Pazzini, 85′ Cassano, 93′ Rosenberg, 10′ p.t.s. Pizarro.
Ammoniti: Prödl, Arnautovic, Dessena, Pizarro, Gastaldello e Palombo.
Le partite di martedi 24/08/10 (in grassetto le squadre qualificate)
Hapoel Tel-Aviv-Salisburgo 1-1
Sheriff-Basilea 0-3
Anderlecht-Partizan 2-2 (2-3 dcr)
Siviglia-Braga 3-4
Sampdoria-Werder Brema 3-2 dts
Il programma di mercoledi 25/08/10
Auxerre-Zenit
Ajax-Dinamo Kiev
Copenahgen-Rosenborg
Zilina-Sparta Praga
Tottenham-Young Boys
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