Per tutti è la finale anticipata. Inter e Barcellona questa sera si affrontano a San Siro nel primo dei due atti che poi al 90% decreteranno la vincitrice della Champions 2010.
Si accendono le luci a San Siro. Questa sera il Giuseppe Meazza sarà teatro della super sfida di semifinale di Champions tra Inter e Barcellona, due squadre che in tantissimi avrebbero voluto vedere affrontarsi in finale, ma che si dovranno ‘accontentare’ di ammirarle nella nuovo duplice duello dopo quello della fase a gironi. Nelle precedenti occasioni il confronto ha decretato vincitrice il Barcellona che a Milano ottenne uno stretto pari a reti bianche mentre al Camp Nou regolò i nerazzurri con una agevole 2-0. Nel frattempo la squadra di Mourinho ha fatto grandi progressi ed è ancora in corsa su tutti i tre fronti della stagione: scudetto (è a un solo punto dalla Roma), coppa Italia (si è qualificata per la finalissima) e appunto Champions League. Ma come si deve affrontare e si spera battere lo squadrone blaugrana dell’extraterrestre Leo Messi arrivato ieri dopo più di mille km percorsi in pullman? La miglior difesa è l’attacco. A questo concetto sembra essere orientato lo stratega portoghese per puntare la finale di Madrid dove troverebbe una tra Olympique Lione e Bayern Monaco protagoniste dell’altra semifinale in programma domani a casa dei bavaresi. Da una blindatissima Pinetina è trafilata la notizia che Mou sembra orientato a schierare una squadra super offensiva: modulo 4-1-4-1 con Maicon nella posizione di ala destra supportato alle spalle da Cordoba. Dall’altra parte potrebbero esserci invece Zanetti ed Eto’o mentre Cambiasso sarebbe l’unico regista. Davanti a contendersi il ruolo di unica punta saranno ovviamente Diego Milito e Mario balotelli con il primo favorito.
I campioni d’Europa saranno invece in campo con il colladautissimo e efficace 4-2-3-1. In campo vi sarà Zlatan Ibrahimovic, grande ex di turno insieme al camerunense dell’Inter. Alle sue spalle il trio formato da Messi, Pedro e Keita. In difesa ci saranno Piquè e Gabriel Milito centrali con Puyol sulla sinistra pronto a tamponare le incursioni di Maicon e Dani Alves a tenere a bada le incursioni di Sneijder. Diretta a partire dalle 20,45 su Rai Uno, Mediaset Premium Calcio e Sky Calcio. Buon divertimento a tutti. ECL

La vigilia dei tecnici

José Mourinho: “Il possesso palla non mi interessa: se stasera vince chi ha più possesso palla abbiamo già perso: nella partita di settembre a Milano per i primi dieci minuti e gli ultimi dieci sono stati superiori, ma per il resto è stata equilibrata. Nella partita di Barcellona nel girone loro hanno dimostrato una grande superiorità, vincendo tranquillamente e meritatamente. Oggi è passato molto tempo: loro sono bravi come erano a novembre, noi siamo molto meglio di allora. Per questo io penso che partiamo 50%-50%. Tatticamente siamo una squadra più compatta, la mentalità in Champions è molto diversa, la situazione psicologica è totalmente differente. Sappiamo che sarà difficile, ma dubito che loro non siano preoccupati di incontrarci. Non esistono finali anticipate. E’ una semifinale, solo chi vince gioca la vera finale, quella di Madrid. E quindi non sarà Inter-Barcellona: Lione e Bayern meritano tutto il rispetto, perché sono arrivati allo stesso punto nostro. Hanno anche loro il 25 per cento di possibilità di vittoria, hanno storia e hanno eliminato grandi squadre, come il Real Madrid. E il Bayern ha uno dei migliori allenatori del mondo. Negli ultimi 4 mesi e mezzo avevo visto zero minuti di Barcellona, negli ultimi quindici giorni ho visto varie volte i nostri precedenti incontri e le partite col Real, Stoccarda e Arsenal. lavoro normale. Messi? Vediamo dove giocherà. Può giocare a destra, a sinistra, come punta, dietro a Ibra come contro l’Arsenal, dietro a Bojan come contro l’Arsenal in casa. E’ un gioctore importante, che ha bisogno di attenzione importante. Per cultura mia non è possibile una marcatura a uomo. Non sarà uno contro Messi e dieci contro dieci, ma undici contro undici. Puyol? Ha lavorato con me dieci anni fa, ma mi sembra sempre lo stesso. Non sembra che abbia trent’anni, ma 21. Ha la stessa passione e la stessa voglia: il successo non lo ha cambiato e questa è la cosa migliore per un giocatore. Iniesta? Lui manca da tanto tempo, credo che il Barcellona abbia i mezzi per rispondere a queste assenze. Nel girone mancavano Ibra e Messi e hanno fatto una grandissima gara. Loro i più forti del mondo? Solo se rivincono la Champions”.

Pep Guardiola: “Fare 14 ore di pullman per giocare una semifinale di Champions non è una situazione ideale. Ma noi vogliamo giocare la finale. Per fortuna l’Inter ha eliminato il Cska, altrimenti per arrivare a Mosca in tempo saremmo dovuti partire al fischio finale della gara con l’Espanyol… Non era la situazione ideale, ma non ci possiamo lamentare perchè in serie B e C viaggiano sempre così e noi siamo privilegiati. Si trattava di un’emergenza e per non perdere 3-0 a tavolino l’unica soluzione era prendere un pullman, anzi due per essere più comodi. Comunque preferisco viaggiare per 14 ore e giocare piuttosto che guardare le semifinali in tivù. Correremo finché ne avremo le forze. Durante il lungo viaggio ho avuto tempo per guardare sette gare dell’Inter, per notare che nelle ultime ha giocato quasi sempre con moduli diversi, dimostrando di avere tante soluzioni. Non credo che l’Inter sarà distratta dal campionato: ne ha vinti quattro di fila, ma non vince una Champions da 41 anni. E ha fatto un torneo quasi perfetto, vincendo le ultime cinque gare: porbabilmente pensano che questa sia la volta buona. Ai miei giocatori chiederò grande intensità, altrimenti contro l’Inter non c’è nulla da fare. Mourinho è un allenatore molto intelligente, forse il migliore al mondo, che ha vinto in Portogallo, Inghilterra e Italia. Sa sorprendere in continuazione e con Maicon sulla fascia ed Eto’o e Milito davanti l’Inter può dominare una partita. Sneijder? E’ un giocatore fondamentale per loro, è molto bravo con entrambi i piedi. Ora gioca lui con altre tre punte: non era così durante il girone a novembre. Ma sapremo come comportarci”.

Champions League 2009/2010 – Andata semifinale – Milano, stadio Giuseppe Meazza

Inter: Julio Cesar, Cordoba, Samuel, Lucio, Zanetti; Cambiasso; Maicon, Thiago Motta, Sneijder, Eto’o; Milito. All. Mourinho
Barcellona: Valdes; Dani Alves, Milito, Piquè, Puyol; Xavi, Busquets; Keita, Messi, Pedro; Ibrahimovic. All. Guardiola
Arbitro: Benquerença (Portogallo).

Il programma delle semifinali

Andata
20/04/2010 Inter-Barcellona
21/04/2010 Bayern Monaco-Lione
Ritorno
27/04/2010 Lione-Bayern Monaco
28/04/2010 Barcellona-Inter

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