All’Olimpico di Roma questa sera arrivano gli inglesi per la quarta giornata della fase a gironi. Claudio Ranieri ai suoi “Dobbiamo diventare una squadra forte”.
Il tempo degli scivoloni, delle incertezze, degli esperimenti è finito. Ora bisogna mettere in campo determinazione, grinta e soprattutto consapevolezza nei propri mezzi. E’ questo in sintesi il pensiero di Claudio Ranieri alla vigilia del match contro il Fulham valido per la quarta giornata della fase a gironi nel gruppo E. Dopo il pareggio dell’andata (1-1), i giallorossi cercano i tre punti che in classifica permetterebbero di scavalcare proprio gli inglesi. Senza Totti, Juan e Burdisso, la squadra capitolina recupera Menez, Brighi e Tonetto. In difesa giocherà probabilmente Cicinho che mercoledi il tecnico di Testaccio ha provato nell’ultimo allenamento. Il club londinese (sabato scorso in Premier League ha superato il Liverpool per 3-1), che potrebbe accontentarsi anche del pari, schiererà un classico 4-4-2 con Zamora e Kamara in attacco.
Ranieri non si aspetta una partita facile: “Lo sapevamo già all’andata. L’Arsenal era riuscito a battere il Fulham solo 1-0, ma la squadra di Hodgson meritava di vincere. Questo già mi faceva capire che squadra era. Hanno fatto bene col Manchester City e hanno strapazzato il Liverpool. Ci aspetta una gara difficile. Giochiamo in casa due gare importanti, vogliamo andare avanti in Europa. È un campionato europeo di prima fascia, non di primissima, ma stiamo lavorando per tornare nel calcio d’élite e non dobbiamo snobbare un buon palcoscenico. Ricordo poi che dobbiamo difendere i quattro posti in Champions perché se non andiamo avanti perderemo il quarto e sarà sempre più difficile. Battere il Fulham farebbe benissimo all’anima e alla classifica anche anche in vista della sfida di campionato a San Siro. Presentarsi alla gara in campionato con l’Inter con un risultato importante in Coppa farebbe bene. Il nostro obiettivo è creare occasioni da gol, cercando di finalizzarle meglio e cerchiamo di non subire gol”.
Capitolo tifosi. “Difendo e difenderò sempre la mia squadra quando questa darà tutto in campo. Ribadisco che Vucinic sta facendo del suo meglio pur non essendo in forma. L’intimidazione mi dà fastidio. Un conto è giocare in casa col proprio pubblico a favore, un conto è non giocare con quel favore. Siamo in un momento difficile e se i ragazzi sentono il sostegno del pubblico ti danno qualcosa in più. Se i ragazzi non s’impegnano è un’altra cosa, gli do addosso io. I giocatori ce la stanno mettendo tutta, ma ci sono momenti che non ti riesce nulla. Purtroppo in Italia siamo arrivati a questo: vinci ti sei impegnato, perdi non ti sei impegnato. Mi dispiace ma non è così». ECL
Europa League 2009/10 – Quarto turno fase a gironi – Roma, Stadio Olimpico
Roma: Doni; Cassetti, Cicinho, Mexes, Riise; Guberti, Pizarro, De Rossi, Perrotta; Vucinic, Menez. A disp. Julio Sergio, Andreolli, Motta, Tonetto, Brighi, Baptista, Okaka. All. Ranieri.
Fulham: Schwarzer; Kelly, Hughes, Hangeland, Konchesky; Riise, Greening, Baird, Gera; Zamora, Kamara. A disp. Stockdale, Pantsil, Smalling, Anderson, Duff, Dempsey, Nevland. All. Hodgson.
Arbitro: Kevin Blom (Olanda)
Il programma della quarta giornata
Gruppo A
Anderlecht-Timisoara
Dinamo Zagabria-Ajax
Gruppo B
Slavia Praga-Valencia
Genoa-Lille Métropole
Gruppo C
Amburgo-Celtic
Rapid Vienna-Hapoel Tel-Aviv
Gruppo D
Sporting Lisbona-Ventspils
Heerenveen-Hertha Berlino
Gruppo E
Roma-Fulham
Basilea-Cska Sofia
Gruppo F
Dinamo Bucarest-Galatasaray
Sturm Graz-Panathinaikos
Gruppo G
Levski Sofia-Salisburgo
Villarreal-Lazio
Gruppo H
Twente-Sheriff
Fenerbahce-Steaua Bucarest
Gruppo I
Aek Atene-Bate Borisov
Everton-Benfica
Gruppo J
Tolosa-Shakhtar Donetsk
Partizan-Club Brugge
Gruppo K
Copenhagen-Psv Eindhoven
Cluj-Sparta Praga
Gruppo L
Werder Brema-Austria Vienna
CD Nacional-Atletico Bilbao