È Canada ma sembra Argentina: due gol di Piatti e Cabrera nel primo quarto d’ora danno al Montreal Impact il 2-0 sull’Alajuelense nella semifinale di andata della Concacaf Champions League 2014-15.
Così come il giorno prima l’Herediano aveva sorpreso tutti liquidando l’America con un netto 3-0, anche Montreal non si è limitato a ribaltare il pronostico ma è andato oltre ottenendo un risultato molto difficile da ribaltare.
Il successo canadese porta le firme argentine di Ignacio Piatti e Victor Cabrera. Al 9′ Piatti, ex Lecce e San Lorenzo, conferma tutta la sua qualità dando ampia dimostrazione di freddezza e opportunismo nel punire un’indecisione della retroguardia avversaria. L’Alajuelense, due volte campione Concacaf e una delle squadre con maggiore esperienza internazionale del torneo, si rivela fragile e regala il raddoppio dopo appena cinque minuti: la difesa ospite si fa trovare nuovamente impreparata su un corner e ci pensa il 22enne Cabrera, in prestito dal River Plate, a insaccare in mischia.
Il 2-0 non cambia sino alla fine è l’Alajuelense rischia di bissare l’eliminazione in semifinale patita un anno fa per mano del Toluca e far saltare il possibile derby costaricano in finale con l’Herediano. Per Montreal invece sempre più concreta la possibilità di diventare la prima squadra canadese di sempre a raggiungere la finale della Champions Concacaf. LECHAMPIONS CONCACAF
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