


Troppo tardi? Forse, ma il cambio d’allenatore ha funzionato e col ritorno alla vittoria il Gamba Osaka spera nella qualificazione. I campioni d’Asia 2008, sconfitti 3-0 all’esordio dai Pohang Steelers e 2-0 dall’Adelaide United nella seconda giornata, hanno ottenuto la prima vittoria nella AFC Champions League 2012 superando 3-1 gli uzbeki del Bunyodkor. Allo stadio Expo 70 di Osaka la squadra di casa ha sbloccato il risultato dopo 14 minuti per merito di Yasuhito Endo, che ha così dato il miglior benvenuto possibile in panchina all’ex compagno Masanobu Matsunami subentrato all’esonerato Jose Carlos Serrao. Al gol di Endo hanno fatto seguito i due rigori trasformati da Rafinha nella ripresa, prima del gol della bandiera ospite all’89’ siglato da Soliev. Nell’altra sfida del girone E i Pohang Steelers hanno superato 1-0 l’Adelaide United grazie a una sfortunata autorete di Bruce Djite al 69′. Dopo tre giornate la classifica del gruppo vede Adelaide e Pohang in testa a quota sei, Gamba e Bunyodkor a tre. Situazione molto fluida: tutte ancora in corsa per il passaggio agli ottavi, anche se il Bunyodkor sembra la meno attrezzata del quartetto.
Nel girone G il Nagoya Grampus espugna il campo del Tianjin Teda con un netto 3-0 (Fujimoto, Tamada e Nagai) e si prende la testa del gruppo, con due lunghezze di vantaggio su Central Cost Mariners e Seongnam che avevano pareggiato 1-1 la prima gara della giornata: al 51′ Kwasnik porta in vantaggio gli australiani, che nel giro di pochi minuti compromettono tutto, facendosi raggiungere al 58′ da Everton Santos e restando in dieci dal 62′ per l’espulsione di Rose.
Nel girone A l’Al Jazira resta a punteggio pieno andando a espugnare il difficile campo dell’Esteghlal con un 2-1 molto sofferto: ospiti in vantaggio al 6′ con Juma Abdullah, pari iraniano al 69′ di Zandi e gol-partita per la squadra di Caio Junior al 73′ col brasiliano Baré. Dopo due sconfitte primo successo per l’Al Rayyan che supera 3-1 il Najaf, lasciando agli uzbeki l’ultimo posto nel girone.
Un gol del solito Bruno Correa all’89’ dà il 2-1 al Sepahan sul Lekhwiya e mantiene la squadra iraniana in testa al girone C con sette punti, tre di vantaggio sull’Al Ahli che è andato a vincere 2-1 in casa dell’Al Nasr di Walter Zenga. ECL ASIA
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