Partivano (sulla carta) come le favorite per la conquista della seconda piazza nei gruppi E e F. Ora davanti a loro non ci sono solo Barcellona e Bayern Monaco. Le sconfitte rimediate rispettivamente contro il BATE Borisov e l’Olympiacos Pireo, costringono Roma e Arsenal ad un successo obbligatorio nella terza giornata della fase a gironi dell’UEFA Champions League 2015-16. I giallorossi, in Bielorussia, dopo un primo tempo sciagurato (presi tre gol in mezz’ora di gioco, due sono di Mladenovic), si svegliano nella ripresa ma le reti di Gervinho e Torosidis servono solo a rendere il ko meno pesante. La brutta sconfitta mette già all’angolo Totti (ieri out come Dzeko per infortunio) e compagni che il prossimo 20 ottobre devono fare il colpaccio in casa del Bayer Leverkusen (ieri rimontato a Barcellona dai gol di Sergi Roberto e Suarez) per non cancellare in anticipo le speranze di qualificazione agli ottavi di finale. Stesso discorso come detto per i gunners che sono stati battuti 3-2 a Londra dai greci di Marco Silva. La squadra di Wenger (battuta anche all’esordio) all’Emirates Stadium reagisce alla reti di Pardo e all’autogol di Ospina con Walcott e Sanchez poi si arrende al decisivo gol di Finnbogason in campo dal 1′ della ripresa per Ideye. Nello stesso gruppo vola il Bayern Monaco con lo scatenato Lewandowski che con una splendida tripletta stende la Dinamo Zagabria; di Douglas Costa e Gotze le altre marcature nella festa dei bavaresi all’Allianz-Arena. Sconfitta che fa rumore anche quella subita dal Chelsea in casa del Porto: con il 2-1 incassato al Dragao i blues di Mourinho vengono scavalcati nella classifica del gruppo G anche dalla Dinamo Kiev che ieri ha compiuto il blitz in Israele battendo 2-0 il Maccabi Tel Aviv con Yarmolenko e Junior Moraes. Martedì sera è sceso in campo anche il girone H e lo Zenit San Pietroburgo superando 2-1 il Gent (Dzyuba e Shatov intervallati da Matton) è leader a punteggio pieno davanti al Valencia. Gli spagnoli hanno riscattato il ko interno di due settimane fa con i russi vincendo di misura (rete decisiva di Feghouli al 42′) in Francia contro l’Olympique Lione. LECHAMPIONS EUROPA
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