Termina nella fase a gironi l’avventura del San Lorenzo de Almagro nella Coppa Libertadores 2015. I vincitori dell’edizione 2014 nella sesta e ultima giornata avrebbero dovuto fare bottino pieno contro il Danubio e sperare che nell’altro match del gruppo 2 il Corinthians (già qualificato agli ottavi di finale) vincesse in casa del San Paolo. Le cose sono andate molto diversamente. A Morumbi infatti la squadra di Milton Cruz si è aggiudicato il nervosissimo (tre rossi e otto gialli sventolati dall’arbitro Ricci) derby per 2-0 grazie alle reti siglate nella prima frazione di gioco da Luis Fabiano e Michel Bastos. Con le brutte notizie notizie che arrivavano dal Brasile i campioni in carica mancano di motivazioni e tra le mura amiche alla fine cedono agli uruguaiani di Ramos che a Buenos Aires trovano la loro prima vittoria con l’incornata imprendibile del neo entrato Viana al 90′. Il Tricolor nella fase a eliminazione a diretta avrà un altro derby: quello con il Cruzeiro.
La festa brasiliana non ‘resta’ solo nel gruppo 2 ma si ‘estende’ anche in quelli 1 e 4. Un piattone destro di Valdivia permette all’Internacional di superare The Strongest e di mantenere la vetta del quarto raggruppamento a quota 13 punti. Con il successo per 2-0 (doppio Bolanos) sull’Universidad Chile, l’Emelec supera in classifica (10 punti contro 9) proprio i boliviani e si qualifica come seconda agli ottavi. Anche per il Colorado sarà derby: agli ottavi sfida
Il Colorado agli ottavi se la vedrà con l’Atletico Mineiro. Nel girone 1 gli uomini di Levir Culpi a Belo Horizonte superano con un gol per tempo (prima Pratto, poi il golasso da 30 metri al volo di Rafael Carioca) il Colo Colo, lo agganciano in classifica (a 9 punti) e trovano il passaggio del turno come seconda grazie alla migliore differenza reti. La prima posizione resta nelle mani del Santa Fé che a Bogotà ha avuto la meglio sull’Atlas Guadalajara con il punteggio di 3-1. Al Nemesio Camacho decisivi Perez, Roa e Rivera che hanno reso inutile il gol dei messicani firmato dal difensore ex San Lorenzo Kannemann. LECHAMPIONS AMERICA
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