Un gol di Ronaldo non basta al Corinthians per evitare l’eliminazione per mano del Flamengo.

Ronaldo: i gol non bastano piùPer un tempo il Corinthians illude i suoi tifosi: l’autogol di David al 28′ e il raddoppio di Ronaldo al 39′ con una girata di testa forte e centrale, mandano le due squadre negli spogliatoi con i corinziani qualificati. Ma dopo appena 4 minuti nella ripresa l’ex Shakhtar Donetsk Vagner Love sigla il gol qualificazione per la formazione di Rio: è l’unica azione degna di nota dei rossoneri nell’intera gara ma tanto basta per mettere al tappeto la formazione di Mano Menezes. Con 41 minuti a dispozione ci sarebbe ancora il tempo per padroni di casa per ribaltare nuovamente l’esito della sfida ma le idee sono poche e confuse. Ai quarti approdano Adriano e il Flamengo. Per il Corinthians sfuma così il sogno della conquista della Coppa Libertadores primo obiettivo stagionale per il club bianconero, che quest’anno festeggia il suo centenario. La partita finisce malissimo con i tifosi di casa che in tribuna si azzuffano tra loro. Oggetto del contendere Ronaldo: chi lo vuole fuori squadra e chi titolare a prescindere. Se l’eccesso di foga è ingiustificabile è più comprensibile la diversità di vedute: nonostante il fisico da mediomassimo in pensione e la mobilità da tartaruga riesce ancora a trovare la via del gol con impressionante regolarità. Un giocatore così non può che attrarre giudizi opposti.
Il Chivas Guadalajara sopravvive al ritorno del Velez e raggiunge i quarti. Dopo aver vinto 3-0 la gara di andata i messicani hanno vissuto momenti di autentica passione dopo il gol di Ronaldo Zarate all’89’ che seguiva l’1-0 siglato da Silva al terzo minuto. Ma anche nei cinque minuti di recupero finali Sanchez e compagni hanno saputo difendersi dall’assedio dei padroni di casa come nel resto della gara. Nei novanta minuti gli argentini hanno costruito palle gol per vincere con almeno sei reti di scarto ma alla fine non riescono nemmeno a trovare il terzo gol, invocato da tutto lo stadio José Amalfitani, che avrebbe mandato le due squadre ai supplementari.
Eliminata invece l’altra rappresentante messicana: il San Luis sconfitto di misura all’andata, ha dato battaglia per un tempo contro i campioni in carica dell’Estudiantes. Argentini in vantaggio con Gonzales al 4′, pareggio di De La Torre tre minuti dopo. Nella ripresa la doppietta di Benitez ha fissato il punteggio sul 3-1 per Veron e compagni.
Il Cruzeiro dopo il 3-1 all’andata va a vincere a Montevideo sul Nacional per 3-0: Thiago Ribeiro (tripletta una settimana fa) apre le marcature al 30′, poi Renan al 48′ e Gilberto all’81’ completano il tris. Nonostante il punteggio dica il contrario non è stata una passeggiata per i brasiliani. Tre espulsi: al 53′ Leonardo Silva tra gli ospiti, seguito da Coates al 54′ e da Varela al 70′ per i padroni di casa.
Contro i peruviani dell’Universitario il San Paolo fatica, si danna l’anima, rischia l’eliminazione ma alla fine la squadra di Ricardo Gomes passa ai rigori 3-1 grazie all’errore di Labarthe e a Rogerio Ceni che si fa parare il suo penalty ma neutralizza le conclusioni di Alva e Galvan.
Il programma degli ottavi si completa oggi con Internacional-Banfield (i brasiliani dovranno recupare l’1-3 dell’andata), Universidad de Chile-Alianza Lima (cileni già vittoriosi in Perù per 1-0) e Libertad-Once Caldas (si riparte dallo 0-0 di una settimana fa). ECL

Breve sintesi di Corinthians-Flamengo 2-1
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