Zlatan Ibrahimovic

Milna-Barcellona: si tratta del bis della sfida vista nella fase a gironi ma quasi nessuno cerca spunti in quel doppio confronto. Pochi mesi fa il duello tra blaugrana e rossoneri era mera accademia, trattandosi di una sfida tra due squadre certe della qualificazione agli ottavi sin dal giorno dei sorteggi, che avevano regalato Viktoria e Bate come compagne d’avventura. Un 2-2 strappato alla scadere al Camp Nou e un 2-3 subito a San Siro è l’eredità di quei 180′ per il Milan di Allegri. I rossoneri si presentano all’andata del quarto di finale più atteso della Champions League 2011-12 con il sogno di ripetere l’impresa dell’Inter del Triplete, capace di vincere a San Siro e poi ridurre i danni a Barcellona nel return match. Un’impresa riuscirci senza il difensore più importante, Thiago Silva. Il centrale è ai box per un infortunio che lo terrà lontano dai campi almeno per un mese. Il difficile compito di fermare o almeno limitare Lionel Messi & co. è affidato alla coppia Mexes-Nesta.

Zlatan Ibrahimovic
Il match di Zlatan Ibrahimovic

Ma secondo il tecnico dei rossoneri (2-1 alla Roma nell’ultima di campionato) Massimiliano Allegri pensare solo a difendersi sarebbe puro suicidio contro i campioni d’Europa in carica. Facendosi coraggio con le prove e la determinazione del grande ex Zlatan Ibrahimovic (29 centri quest’anno), l’allenatore milanista chiede ai suoi il coraggio di attaccare. “Siamo pronti, è un quarto molto difficile contro la squadra più forte e dovremo giocare una grande gara. Le due partite precedenti sono state molto diverse tra loro, una affrontata in maniera più difensiva da parte nostra, l’altra in modo più spregiudicato, con occasioni da una parte e dall’altra. Dovremo disputare una gara simile a quella del ritorno, ma stare attenti a non commettere errori in fase difensiva. A livello psicologico credo che la gara sia di grande fascino. E di per sé dà già grandi motivazioni, la squadra è pronta per giocare una partita del genere. Messi è la punta di una squadra che gioca un bellissimo calcio. Se vogliamo passare il turno dobbiamo segnare. Il risultato perfetto non c’è. Tra le due, questa di San Siro è la partita più importante, non si può sbagliare, perché la qualificazione va poi cercata nella partita di ritorno”.

Ormai abituato a convivere coi favori del pronostico Pep Guardiola, che nella Liga insegue il Real Madrid a sei punti dopo la vittoria esterna (2-0) di sabato scorso a Mallorca, preferisce evidenziare la grandezza degli avversari: “Il Milan è un grande club con tanta tradizione. E’ un privilegio giocare qui: dovremo essere coraggiosi, difendere ma anche sapere quando attaccare. Siamo fedeli al nostro unico modo di giocare, ma ci saranno fasi della partita in cui soffriremo. Il Milan scenderà in campo per vincere ma noi lotteremo per un risultato positivo. Se non sei concentrato contro il Milan, non puoi vincere. Sarà molto importante segnare, questo è il nostro obiettivo. Si sfidano due grandi squadre ma solo una andrà avanti, quella con maggiore forza mentale. Le partite del girone sono state divertenti soprattutto per i tifosi”. Come consuetudine parole dolci anche per Ibrahimovic: “Con il Barcellona ha avuto un’ottima stagione aiutando la squadra sia in Champions League che in campionato. Ha sempre giocato bene in diverse squadre europee. E’ sempre stato decisivo, come tutti i giocatori di quel rango”. ECL EUROPA
 
Uefa Champions League 2011-12 / Andata Quarti di finale – Milano, stadio Giuseppe Meazza ore 20,45

Possibili formazioni

Milan: Abbiati; Bonera, Nesta, Mexes, Antonini; Nocerino, Ambrosini, Seedorf; Boateng; Robinho, Ibrahimovic. Allenatore. Allegri
Barcellona: Victor Valdes; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Puyol; Xavi, Busquets, Iniesta; Fabregas, Messi, Sanchez. Allenatore: Guardiola
Arbitro: Eriksson (Svezia)

Il programma dell’andata dei quarti di finale

Martedi 27/03/2012
Benfica-Chelsea 0-1
APOEL-Real Madrid 0-3

Mercoledi 28/03/2012
Milan-Barcellona
Olympique Marsiglia-Bayern Monaco

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