Chi pensava che per l’Atletico Mineiro il ritorno dei quarti di finale della Libertadores 2013 non sarebbe stato altro che una semplice formalità si sbagliava di grosso. I brasiliani hanno dovuto sudare fino all’ultimo secondo dei minuti di recupero contro uno straordinario e sfortunatissimo Tijuana. E non si tratta di una squadra che ha sfiorato la semifinale solo perchè i rivali hanno preso sottogamba l’impegno, ma di una compagine che si è confrontata con merito e senza paura contro squadre più blasonate come il Palmeiras (eliminato agli ottavi) e appunto i bianconeri. Bianconeri che per aver raggiunto le semifinali devono ringraziare soprattutto il proprio portiere Victor.
Che allo stadio Belo Horizonte non sarebbe stata una passeggiata Ronaldinho (come al solito il migliore dei suoi) e compagni lo hanno capito sin dalle prime battute di gioco. E’ il 14′ quando al difensore argentino Gandolfi viene annullata la rete del possibile vantaggio per un presunto fuorigioco fischiato dall’arbitro Polic Orellana. Tutto solo rimandato al 26′ quando gli uomini di Mohamed trovano il meritato gol con il grande protagonista (anche in negativo) della serata Riascos che sull’assist di Ruiz è bravissimo a infilare la palla sull’angolo basso dove Victor non puo arrivare. Il vantaggio qualifica momentaneamente i messicani in virtù del 2-2 dell’andata, ma il riusultato non tarda a cambiare. Al 41′ i padroni di casa acciuffano il pari: la punizione di Ronaldinho dalla destra trova Rever solo soletto nei pressi dell’area piccola e il suo piatto destro beffa l’incolpevole Saucedo. Nella ripresa la squadra di Cuca dà l’impressione di volersi accontentare del pari e allora i messicani tentano il tutto per tutto con le ripartenze. La più importante è quella che vede protagonista al 70′ Piceno che, in campo da pochi minuti al posto di uno spento Moreno, spreca la più facile delle occasioni facendosi ipnotizzare da Victor e sbagliando un calcio di rigore in movimento respinto dall’estremo difensore di casa. Ma il penalty più importante (prima la traversa colpita da Arce al 79′ con una splendida punizione) lo sbaglia Riascos: al 93′ il fischietto cileno non ha dubbi a indicare il dischetto per un fallo di Leonardo Silva su Aguilar. E’ la possibilità di andare in semifinale per il Tijuana con la conseguente e clamorosa eliminazione per l’Atletico Minerio. Victor spazza via la prima ipotesi e premia (forse troppo) i suoi respingendo con la gamba il tiro centrale dell’attaccante colombiano che difficilmente dimenticherà questo errore dagli undici metri. L’avventura dei messicani termina qui ma a testa altissima, quella dei bianconeri (unica compagine brasiliana ancora in gioco) prosegue con il duplice confronto contro il Newells Old Boys (‘giustiziere’ dei cugini del Boca Juniors) che deciderà chi giocherà la finalissima con Olimpia o Santa Fé. ECL AMERICA
Coppa Libertadores 2013 / Ritorno Quarti di finale – Minas Gerais, stadio Belo Horizonte
ATLETICO MINEIRO-TIJUANA 1-1
ATLETICO MINEIRO: Victor, Leonardo Silva, Rever, Marcos Rocha (77′ Josué), Ronaldinho, Pierre, Richarlyson, Leandro Donizete, Bernard (66′ Luan), Diego Tardelli, Jo (88′ Alecsandro). All. Cuca
TIJUANA: Saucedo, Gandolfi, Aguilar, Nunez, Castillo, Ruiz (82′ Marquez), Arce, Pellerano, Moreno (62′ Piceno), Riascos, Ortiz (46′ Martinez). All. Mohamed
Arbitro: Polic (Cile)
Marcatori: Riascos 26′; Rever 41′
Ammoniti: Victor, Leonardo Silva, Marcos Rocha; Gandolfi, Pellerano. Espulsi: Rever
Il programma delle semifinali
Andata 03/07/2013
Olimpia-Santa Fé
Atletico Mineiro-Newells Old Boys
Ritorno 10/07/2013
Santa Fé-Olimpia
Newells Old Boys-Atletico Mineiro
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