Nella quarta giornata i russi passano a Minsk (2-0 al Bate) e i portoghesi espugnano Kiev. Vince il Lione mentre Arsenal e Manchester United frenano con Fenerbahçe e Celtic.
Nel girone E i diavoli rossi di Sir Alex Ferguson, in formazione rimaneggiata, prima rischiano di perdere con gli scozzesi avanti con McDonald (beffato Foster con un bel pallonetto), poi con il gol di Giggs propiziato da Cristiano Ronaldo acquistano fiducia e ‘rischiano’ di vincere il match nel finale. Uno a uno risultato più che giusto per i campioni d’Europa che cercheranno la qualificazione matematica nella prossima gioronata.
Pari anche nell’altro math del gruppo: il Villarreal quando già pregustava il colpaccio in casa dell’Aalborg si è accontentato del punticino che gli vale il primo posto in classifica in coabitazione con lo United a quota 8 punti. Per la cronaca le reti in terra danese sono state siglate da Giuseppe Rossi, Curth, Llorente e Due.
Nel girone F oltre al pari casalingo (1-1) della Fiorentina contro i tedeschi del Bayern Monaco, c’è da registrare l’importante successo casalingo del Lione sulla Steaua Bucarest; i francesi grazie alle reti alla fine dei due tempi di Juninho Pernambucano e Reveillere agganciano i tedeschi al primo posto a quota 8 punti e, alla pari della squadra di Klinsmann, mettono un piede e mezzo negli ottavi di finale.
Colpaccio esterno del Porto nel gruppo G: i ragazzi di Jesualdo Ferreira in pieno recupero vincono a Kiev contro la Dinamo e tornano in piena corsa per un posto nella fase successiva. A passare in vantaggio sono stati però i padroni di casa con un bel destro di Milevsky; il pari, dopo il mancato raddoppio di Aliyev in avvio di ripresa, arriva con Rolando abile a deviare in rete una punizione di Meireles. Al 46′ il gol-vittoria: l’ex interista Pelé mette al centro per Lucho Gonzalez che infila Bogush.
Un Arsenal sprecone non va oltre il pari a reti bianche casalingo con il Fenerbahce nell’altro match. I gunners di Arsene Wenger ci provano tutti i 90′ riuscendo però solamente a esaltare le doti del portiere turco Volkan; la qualificazione non è comunque a rischio.
Chiudiamo con il girone H dove ci sono state due vittorie esterne per 2-0: quella prestigiosa della Juventus a Madrid contro i campioni di Spagna del Real e quella dello Zenit San Pietroburgo a Minsk contro il Bate Borisov. I russi in Bielorussia fanno il pieno di fiducia per il proseguo europeo regolando la squadra di Viktor Goncharenko prima con Pogrebnyak al 30′ della prima frazione poi (in dieci contro undici per il rosso a Puygrenier) con una magistrale azione personale di Danny. Decisiva ora per i ragazzi di Advocaat la quinta giornata contro il Cannavaro e compagni. Non si esclude la sorpresona. ECL
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