Due vittorie in trasferta, due pareggi e quattro successi casalinghi. E’ il bilancio delle otto sfide che hanno completato il programma della 1a giornata della fase a gironi dell’AFC Champions League 2013. Nel girone C sfruttano in fattore campo sia Sepahan che Al Ahli. Gli iraniani liquidano con un netto 3-0 l’Al Nasr di Walter Zenga, con due gol negli ultimi dieci minuti di gara. Punteggio pesante per la squadra dell’ex interista dominata ma rimasta in partita sino alla fine. In realtà il club degli Emirati è stato tenuto in gara dalle parate del portiere Shambiehuna e dagli errori del centravanti di casa Xhevair Sukaj: la punta albanese ha sì firmato una doppietta ma i gol mancati sono almeno tre. L’Al Ahli, finalista dalla scorsa edizione, comincia col piede giusto superando 2-0 l’Al Gharafa grazie a un gol per tempo di Al Bassas e di Victor Simoes, che ribadisce anche in questo torneo di essere uno degli attaccanti più prolifici del continente.

Abdulrahman (Al Ain)Nel girone D l’Al Ain supera 3-1 in rimonta  l’Al Hilal in una delle partite più attese di questa giornata inaugurale. Una bella soddisfazione per il tecnico rumeno dell’Al Ain, che supera la sua ex squadra, ridotta in dieci dal 54′ per l’espulsione di Al Dawsari. Per la squadra saudita la trasferta negli Emirati era partita nel modo migliore con il gol siglato da Al Zoari dopo appena nove minuti, con un rasoterra da posizione defilata. Poi tutto gira a favore dei padroni di casa: lo splendido pari di collo esterno destro al volo dello scatanato Abdulrahman al 27′; il raddoppio di controbalzo al volo di Brosque al primo minuto della ripresa, su bellissimo assist in corsa di esterno sinistro di Abdulrahman; l’espulsione di Al Dawsari al 54′ (con Radoi che sbaglia il rigore concesso dal direttore di gara Peter Green) e il 3-1 a tempo scaduto dell’ex Sunderland e Udinese Asamoah Gyan con un gran tiro dal limite dell’area. A Doha nell’altra partita del girone finisce 3-3 tra Al Rayyan e gli iraniani dell’Esteghlal, che sono riusciti ad andare in vantaggio e farsi raggiungere ben tre volte: l’ultima con Javan Nekounam che trasforma all’86’ il rigore del 3-2, cui risponde un minuto dopo l’ex Villareal Nilmar.

Nessun gol tra Pohang Steelers e Beijing Guoan, con gli ospiti che sfiorano il colpaccio nella ripresa con Guerron che si vede respingere dlala traversa la sua conclusione a rete. La testa del girone G viene presa dal Bunyodkor, presenza fissa della competizione. Con l’aiuto delle grandi parate di Nesterov, gli uzbeki espugnano Hiroshima, sconfiggendo 2-0 il Sanfrecce campione del Giappone con un gol per tempo di Oleksandr Pyshur e Fozil Musaev.

Nel girone H un colpo di testa vincente di Cleo (in prestito dal Guangzhou Evergrande) dà tre punti al Kashiwa Reysol sul Guizhou Renhe. La parata di Jung Sung-Ryong sul rigore calciato dall’ex Sheffield United Nick Montgomery all’87’ nega i tre punti ai Central Coast Mariners contro i Suwon Bluewings due volte campioni d’Asia nel 2001 e 2002. ECL ASIA

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